Salute: la tecnologia aiuta a stare bene con la psicoterapia online

Utilizzare servizi digitali per le proprie attività quotidiane è ormai diventata un’abitudine per la maggior parte delle persone. Studio e lavoro, intrattenimento, acquisti e comunicazione con amici e familiari passano oggi sempre più spesso attraverso i nostri dispositivi elettronici. Il processo di transizione digitale già in atto da tempo è improvvisamente accelerato durante la pandemia. Diverse attività che in precedenza avvenivano in presenza sono state adattate per forza di cose alle circostanze, che richiedevano il distanziamento sociale. Si sono così affermati servizi digitali per la cura della salute, dalle palestre online alla possibilità di parlare in videochiamata con un medico o con uno psicologo. La psicoterapia online, in particolare, ha acquistato una grande popolarità durante l’emergenza sanitaria a causa dell’elevato numero di persone che hanno sviluppato problemi di natura psicologica in seguito alla situazione di crisi.

 


Prima esperienza con la psicoterapia

In Italia, vedere uno psicologo è ancora qualcosa che provoca imbarazzo per molte persone. La cura della salute mentale è un argomento delicato che tanti vedono come un tabù, per questo anche quando le circostanze lo richiedono si esita a cercare sostegno professionale. La pandemia ha in una certa misura allentato lo stigma, soprattutto a causa del più diffuso disagio psichico ma anche di una maggiore attenzione dei media al tema. Di conseguenza, per tanti pazienti la psicoterapia online è stata la prima esperienza in assoluto di trattamento presso uno psicologo. Si tratta fortunatamente di una modalità di erogazione che ben si adatta a questo tipo di servizio, che permette di parlare con un professionista direttamente da casa propria e di sentirsi quindi maggiormente a proprio agio. I portali con le migliori recensioni, tra cui si distingue Serenis, aiutano inoltre gli utenti meno esperti assegnando loro lo psicologo più adatto alle esigenze personali attraverso un questionario scientifico. In questo modo coloro che non sanno bene come orientarsi tra le tante opzioni potranno iniziare un percorso di psicoterapia con il professionista più adeguato, senza sentirsi spaesati o bloccati dalle numerose possibilità di scelta.

 

La tecnologia rende più accessibile la terapia

Un’altra ragione per cui molti esitano a iniziare un percorso di psicoterapia è la difficoltà materiale di raggiungere lo studio di un terapeuta. Fuori dalle grandi città, infatti, le opzioni tra cui scegliere sono scarse e per chi non ha a disposizione un’auto può essere impossibile recarsi alle sedute con lo psicologo. Ci sono inoltre persone che avrebbero bisogno di sostegno psicologico, ma non possono agevolmente spostarsi da casa a causa di disabilità, malattia o problemi di mobilità. In tutti questi casi, la psicoterapia online è una semplice soluzione che aumenta l’accessibilità del servizio e lo rende fruibile per coloro che non sarebbero altrimenti in grado di utilizzarlo. Basta infatti uno smartphone con connessione internet per effettuare senza problemi le proprie sedute di terapia.

Inoltre, è da notare che anche a livello economico la psicoterapia online è di frequente più accessibile rispetto a quella in presenza. I costi delle sedute online sono in media leggermente inferiori: un colloquio in rete costa circa 45-50 euro, mentre una sessione con lo psicologo in presenza solitamente costa 60-70 euro. Si risparmia inoltre su tutti i costi accessori come prezzo della benzina, tariffa oraria per il parcheggio, costo del biglietto dei mezzi pubblici e così via. Naturalmente, non doversi spostare implica un notevole risparmio di tempo, per non parlare dello stress di guidare nel traffico, cercare un parcheggio disponibile o viaggiare su un autobus affollato.

La tecnologia ha quindi favorito la diffusione di un servizio che può aiutare tante persone a ritrovare il benessere, minimizzando costi e ostacoli per l’inizio di un percorso di terapia.