‘Giornata dell’ammalato’: oltre 2000 persone al Santuario della Madonna della Civita

Nella giornata dedicata a loro, domenica 4 settembre, sono stati oltre 2000 gli ammalati che hanno raggiunto il santuario della Madonna della Civita, in Itri, per partecipare alle celebrazioni eucaristica e ricevere la benedizione speciale per quanti soffrono nel corpo e nello spirito.

Già dalle prime ore del mattino, il santuario della Civita si è popolato di pellegrini con l’arrivo da Formia, Maranola, Trivio, e man mano da altre località, Itri, Campodimele, Pastena, Gaeta, Terracina, Fondi, Pontecorvo, Sessa Aurunca, Cellole ed altre località del Lazio e della Campania.


Nel Santuario della Civita gli ammalati trovano un conforto spirituale ed un aiuto significativoha detto padre Antonio Rungi, passionistaper il loro cammino di fede e per affrontare la malattia e le varie prove della vita”.

Dalle 7 del mattino fino alle 20 della sera di domenica, sono state celebrate 8 sante messe, tutte affollate e con una consistente presenza di ammalati.

Il tempo inclemente e piovoso del mattino non ha limitato affatto la presenza dei pellegrini, ma nel pomeriggio con il tempo volto al sereno c’è stata un boom di partecipazione alle messe delle 17 e delle 18, quella specifica dedicata a tutti gli ammalati e celebrata all’aperto, presieduta da padre Antonio Rungi, delegato arcivescovile per la vita consacrata della diocesi di Gaeta.

La solenne eucaristia è stata conclusa con la preghiera dell’ammalato, rivolta alla Madonna della Civita, scritta dal teologo passionista, padre Antonio Rungi, attingendo i contenuti di essa dal messaggio di Giovanni Paolo II, oggi santo, in visita al Santuario della Civita il 25 giugno 1989.

Qui dove incontrò oltre 600 ammalati e rivolse a loro parole di grande conforto e sostegno.

Per i passionisti del Santuario della Civita in Itri, la giornata dell’ammalato che si celebra da 35 anni è sempre occasione per esprimere la loro vicinanza umana spirituale a quanti soffrono nel corpo e nello spirito, sull’esempio del loro fondatore, San Paolo della Croce, che fu eremita al Santuario insieme al fratello Giovanni Battista, venerabile, dal febbraio al settembre 1726.

Veduta dal Santuario della Madonna della Civita