Ricognizione delle partecipazioni detenute, Comune bacchettato

Bacchettate della Corte dei Conti al Comune di San Felice Circeo per i ritardi sugli accertamenti relativi alle partecipazioni detenute dall’ente locale.

La norma prevede che i Comuni debbano effettuare verifiche, entro le scadenze previste, sulle società in cui detengono partecipazioni, dirette o indirette, predisponendo, nel caso in cui vi siano i presupposti, un piano di riassetto per la loro razionalizzazione, fusione o soppressione, anche mediante la messa in liquidazione o la cessione delle quote.


I magistrati contabili hanno appurato che il Comune di San Felice Circeo non ha trasmesso la prevista delibera di ricognizione, che non ha risposto al sollecito e che la stessa delibera l’ha adottata in ritardo, essendo prevista entro il 31 dicembre 2020 e adottata solo il 27 aprile scorso.

La Corte dei Conti ha quindi inviato all’ente locale un richiamo affinché si attenga “alla scrupolosa osservanza degli obblighi normativi in tema di revisione ordinaria delle partecipazioni detenute”.