Pesca con le reti illegali, blitz della Guardia costiera di Terracina

Alle prime luci dell’alba di oggi, sabato 12 febbraio, i militari dell’Ufficio circondariale marittimo di Terracina, nell’ambito di una mirata attività a tutela dell’ambiente e dell’ecosistema marino svolta sul litorale di Latina, hanno effettuato presso Foce Mascarello il sequestro amministrativo di reti da posta illecitamente detenute da pescatori sportivi.

Gli attrezzi, di una lunghezza complessiva pari a circa mille metri, sono stati rinvenuti a bordo di natanti da diporto in fase di rientro dalla battuta di pesca. Nel corso dei controlli, è stata inoltre accertata l’assenza della prevista copertura assicurativa sui motori fuoribordo, circostanza che ha condotto, anche in quel caso, al sequestro amministrativo dei motori stessi.


Nei confronti dei responsabili di tali condotte illecite sono state elevate le sanzioni amministrative previste dalla vigente normativa in materia di pesca marittima e di diporto nautico, per un totale di circa 4mila euro.

“Le attività della Guardia costiera, dirette a verificare il rispetto delle disposizioni nazionali e comunitarie in materia di pesca, ambiente e tutela del consumatore, proseguiranno costantemente sia in mare che sul litorale”, avvertono intanto dalla Capitaneria. “Ad essere oggetto di particolare attenzione sarà proprio il dannoso fenomeno della pesca illegale, cui fa spesso seguito l’immissione in commercio di prodotti ittici privi di qualsiasi controllo”.