Diventare insegnante col solo diploma: è possibile? Il punto

Molte persone si chiedono se è possibile diventare insegnante, nella scuola secondaria di secondo grado, con il solo diploma. Abbiamo deciso di rispondere a questo quesito intervistando Irene Viola, direttore didattico del Centro Studi Socrate Formia.

Professoressa Viola, cosa può dirci in merito? 


“Per diventare insegnante solitamente serve almeno una laurea magistrale o vecchio ordinamento, ma per alcuni insegnamenti, definiti tecnico-pratici e presenti in alcune scuole secondarie di secondo grado, è possibile insegnare anche solo con il diploma. Parliamo in questo caso di docenti ITP”. 

Nello specifico, chi sono i docenti ITP?

“La sigla ITP è acronimo di Insegnante Tecnico Pratico (ITP) e identifica un insegnante che vanta competenze specifiche tecnico-pratiche che si colloca all’interno dei laboratori delle scuole secondarie.  

Molti considerano gli ITP degli assistenti, a causa della peculiarità della loro mansione che li porta a svolgere il proprio lavoro in laboratorio e in compresenza con i colleghi disciplinari. 

E’ importante sottolineare invece che non è affatto così: i docenti ITP sono dei veri e propri insegnanti che gestiscono l’attività di insegnamento e collaborano con i colleghi nella definizione delle unità didattiche, della valutazione e anche dello scrutinio finale.  

Ad oggi gli ITP sono gli unici docenti, nella scuola secondaria di secondo grado, a poter insegnare possedendo anche solo il diploma. Il Ministero ha infatti predisposto una tabella, ovvero la tabella B nel D.P.R. 14/02/16 n.19, in cui ha elencato tutti i diplomi che consentono di diventare docente ITP. Però dall’anno scolastico 2024/2025 le regole cambieranno”.  

In che senso dal 2024/2025 le regole cambieranno? Può spiegarci? 

“Dal 2024/2025 sarà necessario anche per i docenti ITP essere in possesso di una laurea almeno triennale e i 24 CFU.  

Le spiego brevemente: un neodiplomato che deciderà di accedere alle graduatorie per le supplenze (meglio conosciute come GPS) o partecipare ai concorsi finalizzati alle immissioni in ruolo dovrà essere in possesso di una laurea triennale, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso e i 24 CFU”.  

Quindi spariranno dalle scuole secondarie italiane i docenti diplomati. È questo che ci sta dicendo? 

Non propriamente. I docenti che sono già inseriti nelle graduatorie utili alle supplenze potranno permanerci e potranno continuare ad effettuare supplenze ma collateralmente, se non acquisiranno almeno una laurea triennale, dovranno rinunciare a partecipare ai concorsi finalizzati alle assunzioni banditi dal MIUR.  

 

Dunque, professoressa Viola, qual è il futuro dei docenti ITP? 

“È ormai evidente l’esigenza per tutti gli ITP di conseguire almeno una laurea triennale. Fondamentale sicuramente sarà scegliere un percorso universitario che possa essere flessibile, fruibile in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo e che consenta, anche a chi lavora e ha famiglia, di poter raggiungere l’obiettivo di conseguire in tempo utile una laurea triennale.  

Proprio per questo motivo il Centro Studi Socrate, di cui sono il direttore didattico, grazie alla collaborazione con le maggiori università telematiche italiane, ha strutturato dei percorsi ad hoc per venire incontro a tutti coloro che vogliono conseguire una laurea senza rinunciare alla comodità di studiare e in questo momento conseguire anche gli esami online”. 

Per usufruire del servizio di orientamento universitario personalizzato è possibile contattare il Centro Studi Socrate al numero 077121604 o inoltrare una mail a centrostudisocrateformia@gmail.com

Centro Studi Socrate, via Lavanga 136, 04023 Formia (LT).