Dovevano chiarirsi, finisce a calci e pugni: due arrestati a Terracina

Martedì pomeriggio, a Terracina, i carabinieri del Norm della Compagnia locale hanno tratto in arresto nella flagranza dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali un 33enne del posto e un 38enne di Napoli.

Si erano dati appuntamento nell’area del porto per un chiarimento legato alla recente rottura del rapporto sentimentale tra il 33enne e la nipote dell’altro, anche lei presente. Finché, tra una parola grossa e l’altra, i due uomini hanno iniziato a picchiarsi con calci e pugni. Non fermandosi nemmeno all’arrivo dei militari dell’Arma, raggiunti da spintoni, graffi e gomitate.


Costasse quel che costasse, il 33enne e il 38enne erano decisi a continuare la contesa. Una volta separati a fatica sono però finiti in manette, venendo ristretti temporaneamente nelle camere di sicurezza della Compagnia. Nel corso della direttissima di mercoledì mattina, che ha visto la convalida degli arresti, i rispettivi legali hanno chiesto i termini a difesa, cui è seguita la remissione in libertà.

I carabinieri sono stati refertati presso il pronto soccorso del Fiorini, uscendone con una prognosi di 10 giorni a testa. Nonostante colpi proibiti in serie, ferite giudicate guaribili in una manciata di giorni anche per i protagonisti della colluttazione.