Quindici chili di droga e fucili: l’Americano muto dal Gip

Comparso davanti al Gip del Tribunale di Latina Giorgia Castriota per l’interrogatorio di garanzia, è rimasto in silenzio. Il 46enne di Fondi Luca Caporiccio si è avvalso della facoltà di non rispondere, con il giudice che ha poi convalidato l’arresto. 

Già ampiamente noto alle forze dell’ordine e conosciuto ai più col soprannome ‘l’Americano’, attualmente ristretto nel carcere di Latina, Caporiccio è finito nella rete della polizia del Commissariato della Piana lo scorso 22 aprile: gli agenti coordinati dal vicequestore Marco De Bartolis lo avevano ammanettato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di armi clandestine e ricettazione.


Nella sua disponibilità erano stati trovati 15 chili di droga – 5 di cocaina, 9 di hashish e uno di marijuana – due fucili di provenienza illecita, cartucce compatibili e circa 20mila euro in contanti. Tranne il denaro e 30 grammi di “neve”, tutto nascosto in un vano sotterraneo a servizio del sistema fognario del villino che aveva preso in affitto nei pressi del litorale, in via della Poiana.

Intanto il legale dell’uomo, l’avvocato del Foro di Bari Leopoldo Di Nanna, ha annunciato di aver depositato una “corposa documentazione”, a suo dire in grado di far cadere le accuse nei confronti di Caporiccio.