Cisterna, amministrazione Carturan appesa a un filo

Il Comune di Cisterna di Latina

Nei giorni scorsi vi avevamo parlato dell’ipotesi di sfiducia al sindaco Carturan in consiglio comunale, ma la verità è che tale atto rimane ancora una mera ipotesi.

Mauro Carturan, primo cittadino di Cisterna

Infatti, non c’è per ora una decisione che parla di un atto formale che metta in evidenza se e in quali modalità si chiuderà l’esperienza politica e amministrativa dell’amministrazione Carturan dopo che i due principali partiti che sostenevano la maggioranza (Lega e Fratelli d’Italia) hanno praticamente comunicato la volontà di farla finita.


Anche lo stesso sindaco nel video sui social aveva parlato di un’ipotesi di sfiducia orchestrata dal suo ormai ex vice sindaco Vittorio Sambucci. Ma per ora non si è mosso nulla, almeno così sembra soprattutto in ambienti di maggioranza.

Marco Capuzzo consigliere comunale M5S Cisterna

Nessun passo verso la firma dal notaio e nessuna mozione di sfiducia in consiglio comunale, dove pure un testo sarebbe pronto come spiegato dal portavoce in consiglio del Movimento Cinque Stelle Marco Capuzzo che chiama a raccolta gli altri colleghi per riportare la questione nell’aula più appropriata al dibattito, ovvero il consiglio comunale.

Il punto, tutt’altro che scontato è se ci siano davvero i numeri per la sfiducia. La teoria vorrebbe di sì, ma in politica si sa che i numeri possono diventare un’incognita. La stessa incognita che potrebbe nel giro di poche ore mettere fine ufficialmente all’esperienza amministrativa di Mauro Carturan. Ma attenzione, perché difficilmente il sindaco opterà per le dimissioni, l’ha fatto capire abbastanza chiaramente. La scelta dovrebbe portare ad una sfiducia.

Per tale motivo il prossimo consiglio comunale potrebbe diventare molto interessante, ammesso che prima dei numeri per la sfiducia arrivino quelli per presentare la mozione. Perché al momento sembrerebbe che tutti, calcolatrice alla mano, non riescano a far quadrare i conti prima di provare la prova di forza nella massima assise civica.