Formia, bilancio in regola secondo il commissario: monta la polemica politica

Il Palazzo comunale di Formia
Si guarda alla politica nazionale e sullo sfondo si intravede Formia. In queste ore in cui si minaccia la fine dell’esperienza del Governo targato Giuseppe Conte, nel Golfo si torna a parlare di bilancio, di politica e di amministrazione.
In realtà, attraverso quella che è una notizia vera e propria, ovvero che il commissario ad acta Maurizio Alicandro ha dato il suo “ok” dopo aver verificato i dati di bilancio (escludendo ovviamente gli emendamenti della maggioranza posti a salvaguardia del bilancio in quanto non approvati), torna la polemica politica innescata da chi rappresenta l’istituzione comunale. La nota che riporta tutto ciò, infatti, non arriva da un gruppo consiliare ma bensì dall’Ufficio Stampa del Comune di Formia.
L’accusa è tutta di natura politica, si poggia sul fatto che i conti fossero in ordine, che con il voto in consiglio comunale si potevano sbloccare gli oltre 2 milioni di euro erogati dal Governo al Comune di Formia e che ora sarebbero bloccati in banca.
Ma se la vicenda formiana ha delle analogie con la situazione politica nazionale e se più volte la prima cittadina Paola Villa ha fatto un appello alla responsabilità per proseguire l’azione amministrativa – un po’ sulla stessa linea “indipendente” del premier Conte – il Renzi di turno sarebbe, almeno agli occhi dell’ormai ex maggioranza, il gruppo di Ripartiamo con Voi. Questi sarebbero colpevoli – sempre secondo quanto lasciato intendere dalla nota del Comune – di “alta irresponsabilità politica”.
A PAGINA 2 LA NOTA DEL COMUNE DI FORMIA