Luoghi del cuore, ancora un mese per votare

Chiesa dell’Istituto Gregorio Antonelli, Terracina

Manca un mese alla conclusione della 10ª edizione de “I Luoghi del Cuore”, il censimento nazionale dei luoghi da non dimenticare promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Fino al 15 dicembre 2020 sarà possibile votare i propri luoghi più amati e contribuire così a tutelarli, farli conoscere o salvarli da degrado e abbandono: un gesto semplice e concreto per far bene all’Italia e partecipare alla cura e alla valorizzazione del suo patrimonio artistico, culturale e ambientale, in un anno in cui a causa delle limitazioni dovute all’emergenza sanitaria abbiamo sentito la sua mancanza e il bisogno del benessere che esso ci regala.

Votare e far votare il più possibile il proprio “luogo del cuore” è utile per tre motivi:
• dopo l’annuncio dei risultati finali, a fronte della presentazione di un progetto concreto verranno assegnati rispettivamente 50.000, 40.000 e 30.000 euro ai primi 3 luoghi classificati e 20.000 euro al bene al primo posto delle classifiche speciali “Italia sopra i 600 metri” e “Luoghi storici della salute”; inoltre al luogo più votato via web sarà destinato un video, storytelling o promozionale, curato dal FAI (N.B. i premi non sono cumulabili);
• tutti i proprietari – pubblici o non profit – e i portatori di interesse dei luoghi che al termine del censimento avranno ricevuto almeno 2.000 voti potranno accedere al consueto Bando per la selezione degli interventi e presentare alla Fondazione una richiesta di restauro, valorizzazione o istruttoria di cui verrà poi valutata l’idoneità a ricevere i fondi resi disponibili da Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto. Il numero di voti è uno degli otto parametri di valutazione e maggiore è la loro quantità più alto è il punteggio in palio;
• inoltre, in molti casi la visibilità ottenuta dai luoghi più votati può portare alla nascita di collaborazioni virtuose tra istituzioni e stakeholder del territorio e stimolare lo stanziamento di ulteriori contributi.


Il censimento del FAI è un importante strumento di impegno civile a favore dei beni culturali e paesaggistici italiani, i cui risultati sono tangibili. La partecipazione all’iniziativa permette infatti di cambiare in positivo il presente di alcuni dei luoghi votati, gioielli spesso poco conosciuti e bisognosi di tutela e restauri, e di garantire loro un futuro.

Per quanto riguarda i luoghi della provincia di Latina, nella classifica provvisoria troviamo tra i primi posti:

Monastero delle Clarisse e Chiesa di Santa Chiara, Sezze
Monastero delle Clarisse e Chiesa di Santa Chiara, Sezze

Monastero delle Clarisse e Chiesa di Santa Chiara, Sezze (LT)
Il Monastero delle Clarisse e la Chiesa di Santa Chiara di Sezze fanno parte di un grande complesso esteso per migliaia di metri quadrati, costruito secondo le fonti nel 1556 su un preesistente cenobio trecentesco e successivamente più volte rimaneggiato e ampliato, ma oggi in avanzato stato di degrado per mancanza di interventi di manutenzione. Interessante la piccola chiesa manierista, con decorazioni a stucco. Il comitato “Valore Paese Sezze”, nato nel 2018 con l’obiettivo di tutelare e promuovere la bellezza dei Monti Lepini, chiede il restauro di questo luogo simbolo per il quale si sta impegnando a raccogliere voti.

Chiesa dell’Istituto Gregorio Antonelli, Terracina (LT)
La chiesa dell’Istituto Gregorio Antonelli di Terracina, attestata già nel Settecento, fa parte dal 1887 dell’orfanotrofio – oggi casa famiglia – fondato in quell’anno dal conte Agostino Antonelli in memoria del padre Gregorio e da allora affidato alla Congregazione delle Suore della Carità “per provvedere gratuitamente al ricovero, mantenimento, educazione morale e fisica e alla istruzione delle fanciulle orfane terracinesi delle più umili condizioni”. L’edificio di culto, legato alla devozione popolare per un’immagine settecentesca del Salvatore in veste di Gesù Bambino e molto caro ai terracinesi, venne ampliato e decorato nel 1913. La chiesa mostra problemi di umidità di risalita e viene votata per chiedere un intervento conservativo.

Ma i giochi sono ancora apertissimi perché si sta entrando nell’ultimo mese dell’iniziativa, durante il quale tradizionalmente si registra una maggior mobilitazione da parte dei cittadini, singoli oppure organizzati in comitati, per stimolare le votazioni a favore delle realtà territoriali a loro più care: per il momento si sono già registrati sul sito www.iluoghidelcuore.it 290 comitati spontanei, che si stanno preparando per il rush finale potenziando la raccolta voti grazie all’attivazione di vere e proprie reti locali, con il coinvolgimento di associazioni, istituzioni e scuole. E proprio per permettere di conteggiare i tanti voti che la Fondazione riceverà in chiusura di censimento, la classifica definitiva verrà comunicata entro la metà di marzo 2021.