Chiedono il riscatto per un cellulare rubato, denunciati due minorenni

Nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati contro la persona, nella serata di mercoledì la polizia di Formia ha proceduto al deferimento in stato di libertà di due minorenni ritenuti responsabili di tentata estorsione in concorso.

“I due ragazzi, dopo aver sottratto con artifizi e raggiri il telefono cellulare di una ragazza minorenne, mentre si trovava in compagnia di alcune amiche alla Villa Comunale di Formia, prendevano contatti telefonici con la madre affinché consegnasse la somma di euro 300 per rientrare in possesso del bene asportato, concordando il luogo dell’appuntamento”, come spiegato dalla Questura.


Acquisita la denuncia, gli investigatori coordinati dal vicequestore Massimo Mazio hanno predisposto un mirato servizio di appostamento presso il luogo dell’appuntamento dove si sarebbe dovuto svolgere lo scambio, non perdendo mai di vista la donna in attesa del contatto. “All’atto in cui i due giovani hanno consegnato il cellulare, restando in procinto di ricevere il denaro, gli agenti sono intervenuti tempestivamente, bloccando in flagranza di reato i rei”.

I ragazzi, sprovvisti di documenti di identificazione, sono stati accompagnati presso gli uffici del Commissariato e, ultimati gli adempimenti di rito, affidati agli esercenti la potestà genitoriale, non prima di essere resi edotti del loro deferimento alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma.