Condanna a 30 anni per il duplice omicidio a colpi di pistola dei fratelli Pino ed Amilcare Mattei.

Questa la sentenza emessa nel pomeriggio di ieri, 5 marzo, dai giudici della Cassazione a carico di Giuseppe Di Bello, l’allora 42enne che nella notte del 14 novembre del 2014 uccise i due imprenditori di Castelforte al culmine di una sparatoria all’interno della loro azienda di Coreno Ausonio (FR).
La Suprema Corte ha di fatto posto la parola fine ad una vicenda dolorosa e sconcertante, alla presenza delle due vedove e dei sei figli dei fratelli imprenditori, freddati con numerosi colpi di pistola dalla mano di Giuseppe Di Bello, allora rimasto gravamente ferito, e da sempre dichiaratosi innocente.