Petcoke, il sindaco di Formia sollecita l’Autorità Portuale

Mercoledì, in concomitanza con le ultime operazioni di carico e scarico presso il porto commerciale di Gaeta, il sindaco di Formia Paola Villa è intervenuto sul petcoke poi depositato a Sessa Aurunca. Un andirivieni al centro di annose polemiche: “Tanti di questi camion non presentano copertura regolare, ma solo un telo verde parasole, non rispettando il regolamento portuale del 2013”, ha scritto il primo cittadino formiano, dando notizia di essersi recato presso gli uffici dell’Autorità Portuale, dove era casualmente presente il presidente Francesco Di Majo. “Ho evidenziato tutte le non conformità delle modalità di trasporto, l’elevata pericolosità del prodotto trasportato e le diverse violazioni fatte da i camion non coperti in modo adeguato. Ricordiamo che il petcoke è sostanza cancerogena, che la salute pubblica va tutelata e che la viabilità è già altamente compromessa”. Il presidente dell’Autorità Portuale ha dunque “chiesto chiarimenti e spiegazioni a chi dovrebbe garantire il rispetto delle regole”, con Villa a specificargli “che esiste tutta una documentazione in merito, che da oltre diciotto anni il problema petcoke e polveri sottili è all’attenzione delle diverse autorità competenti, che ora è il momento di agire”. Chiaro, il pensiero del sindaco di Formia: “La viabilità dell’intero Golfo va tutelata, la salute pubblica è una priorità. Non ho dubbi che in questa richiesta di chiarimenti anche il sindaco di Gaeta ci appoggerà”.