Aprilia, Rinvenuti 36.000 litri di carburante sottratti all’Eni

I Carabinieri del nucleo provinciale, insieme a quelli di stanza ad Aprilia erano stati contattati dal personale Eni, il quale aveva rilevato un presunto allaccio abusivo sull’oleodotto Gaeta-Pomezia.

A seguito delle indagini, gli uomini dell’Arma, nella giornata di venerdì sono riusciti ad individuare quale fosse la zona di riferimento, scovando all’interno di un capannone industriale, in via pontina vecchia, un rimorchio cisterna. Ma non solo. I militari, seguendo il presunto tubo abusivo, hanno individuato anche un materasso gonfiabile in plastica e una cisterna. Il tutto contenente una quantità complessiva di circa 36 mila litri di carbolubrificante che sarebbe stato asportato abusivamente dall’oleodotto.


I Carabinieri stanno proseguendo le indagini per identificare l’imprenditore proprietario del capannone e ulteriori persone che potrebbero essere coinvolte con il caso. Nel luogo dove è stata rinvenuta la cisterna c’erano anche attrezzatura varia come, tubi e raccordi costituenti un sofisticato sistema di  aspirazione e conservazione del liquido asportato, nonché un sistema di videosorveglianza. L’intero materiale, a seguito dei rilievi del caso, è stato posto sotto sequestro, mentre il carburante verrà restituito all’Eni.