Tari, l’amministrazione comunale di Aprilia: “Non ci sono aumenti significativi”

In merito alle dichiarazioni del Pd locale, diffuse a mezzo stampa, con riferimento al redigendo bilancio preventivo 2018 e al presunto aumento delle aliquote Tari che comporterebbero un aumento considerevole della pressione fiscale, l’assessore alle Finanze Roberto Mastrofini precisa quanto segue.

Il Pd confronta i dati del 2011 con quelli attuali, ma è un paragone impossibile perché all’epoca non esisteva la Tari, introdotta successivamente dal governo nazionale. Rispetto alla Tares e alla precedente Tarsu vi sono modalità di calcolo differenti e, per questo, i dati non sono confrontabili. Nostro malgrado, la Tari ha un sistema di calcolo tale da comportare aumenti obbligatori per tutti i Comuni d’Italia, ma va anche detto che proprio per questo motivo il Pd locale sbaglia il destinatario delle accuse, perché la maggiore pressione fiscale di queste ultimi anni va addebitata al governo centrale, di cui dal 2011 lo stesso Pd è componente fisso.


Ciò premesso, in generale, non ci sono aumenti significativi della Tari, salvo per le utenze non domestiche la rimodulazione di alcune aliquote per le diverse categorie merceologiche.

Gratuite e infondate le critiche mosse poi all’indirizzo della società Progetto Ambiente. Ciò non rende giustizia né ai lavoratori, tantomeno in particolare ai risultati conseguiti nell’ambito della raccolta differenziata, che al 30 settembre si attestava al 70,56%, con una media annuale del 69,36%. Un notevole salto in avanti degli obiettivi, anche perché partivamo dal 56% di gennaio e ciò ci permetterà di passare dal 3% all’1% di addizionale provinciale, salvo che la Provincia non deliberi aumenti a sorpresa.
Gli impegni mantenuti sull’incremento della raccolta differenziata hanno permesso quest’anno, al contrario di quanto asserito, uno sconto sulla Tari che, per ogni famiglia, ha significato una media di 70/80 euro in meno da pagare. A ciò si aggiungono anche i primi importanti dati che arrivano dal recupero dell’evasione, perché è ovvio che l’alleggerimento delle bollette passerà attraverso la ritrovata equità fiscale”.

Gli argomenti saranno ulteriormente approfonditi nel corso della conferenza stampa convocata alle 16 di martedì 5 dicembre presso la Sala Consiliare “Luigi Meddi” del Comune di Aprilia, sede municipale di Piazza Roma.