Cinque deputati del Movimento 5 Stelle, tra cui Alessandro Di Battista e la candidata alla Regione Lazio Roberta Lombardi hanno presentato un’interrogazione parlamentare a seguito dell’omicidio di Luca Palli del 31 ottobre scorso.
L’esecuzione con tre colpi di pistola del 48enne dipendente della Multiservizi e le recenti intimidazioni ai funzionari del Comune di Aprilia e della Multiservizi mettono sotto i riflettori l’area nord della provincia e la presenza al suo interno di una serie di organizzazioni criminali riferibili alla ‘ndrangheta.
“Nella Seduta n. 1 di mercoledì 18 maggio 2016 della commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, il questore pro tempore di Latina Giuseppe De Matteis ha dichiarato “La terza delle priorità è, secondo me, l’area nord, di cui obiettivamente si sa poco per una serie di motivi. Tenete presente che l’area nord vanta il quarto centro del Lazio per popolazione, la città di Aprilia, città che ha avuto una sovraesposizione demografica davvero importante, e conseguentemente ha dovuto anche supportare logisticamente quest’espansione demografica. Quest’area di Aprilia e Cisterna è stata interessata, quindi, da una forte speculazione edilizia, da un forte investimento di capitali di provenienza soprattutto illecita nel settore edilizio, con tutto quello che ne consegue, come cambi di destinazione d’uso, piani regolatori generali approvati in un certo modo e così via. Insiste in quest’area nord una serie di organizzazioni criminali riferibili essenzialmente alla ’ndrangheta. Anche in questo caso si parla di ’ndrangheta di serie A”.
Nell’interrogazione viene anche evidenziato come sia stata inconsueta da parte del Comune di Aprilia la decisione di non affiggere alcuna epigrafe ufficiale per manifestare vicinanza alla famiglia del dipendente della Mutiservizi Luca Palli, freddato con 3 colpi di pistola in quella che ha tutte la caratteristiche di una vera e propria esecuzione.
IL TESTO DELL’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE
