Ad Aprilia le celebrazioni del 156esimo anniversario dell’Unità d’Italia

Hanno avuto luogo ieri mattina, presso il Mausoleo della famiglia Ravizza Garibaldi in località Carano ad Aprilia, le celebrazioni promosse in occasione del 156esimo anniversario della proclamazione dell’Unità Nazionale.

La Città di Aprilia, come noto, commemora in questa occasione Menotti Garibaldi, figlio primogenito di Giuseppe Garibaldi, protagonista della spedizione dei Mille ed in seguito uomo politico della provincia di Roma e tra i primi bonificatori delle terre pontine paludose.


Nel corso della manifestazione promossa dall’amministrazione comunale, gli intervenuti hanno visitato il Mausoleo ove riposano le spoglie mortali di Menotti e dove il sindaco di Aprilia Antonio Terra ha deposto una corona d’alloro.

Nell’occasione della Giornata Nazionale dell’Unità d’Italia, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, poi, il Sindaco di Aprilia ha richiamato il processo di coesione sociale, partito 156 anni fa e tuttora in corso, “che ha reso quello italiano un popolo caratterizzato da usi e tradizioni che cambiano di regione in regione, ma che sa essere unito e solidale, che sa accogliere e che disprezza le divisioni e i razzismi di ogni sorta”. Il primo cittadino ha rivolto nuovamente un pensiero per i volontari impegnati nei soccorsi dei paesi colpiti dal sisma del centro Italia, i quali come detto dal Presidente della Repubblica, onorevole Sergio Mattarella, “rappresentano il simbolo stesso del popolo italiano”.

In ultimo, il sindaco ha ricordato la figura storica di Menotti, “che per primo credette di poter dare una veste diversa a questi luoghi allora completamente inospitali”, nonché rivolto un pensiero alla signora Maria Stefania Ravizza Garibaldi, discendente diretta dello stesso Menotti, scomparsa nel novembre del 2015.