“I consiglieri della maggioranza si mettano una mano sulla coscienza e chiudano una delle esperienze amministrative più tristi e deludenti della storia recente di Cisterna”. E’ l’appello di Gianluca Pinna, segretario comunale de La Destra.
“Ormai il Comune – argomenta Pinna – è allo sbando e i contrasti all’interno della maggioranza, sempre più roventi, pendono sulla testa dei cittadini, costretti a subire, come se non bastasse, una bassa qualità dei servizi a suon di tagli ai fondi, a partire dai servizi sociali alle scuole, dove persistono le difficoltà denunciate anzitempo.
Inoltre – ricostruisce il segretario de La Destra – l’assenza quotidiana del primo cittadino, impegnato in via Costa e ormai diventato un forestiero in città, rende ben tangibile la gravità della crisi politica e amministrativa. Una nave abbandonata nella tempesta, priva di un comandante e persino del suo vice. Infatti ben due vicesindaci Muzzupappa e Cera hanno preferito la scialuppa di salvataggio alla deriva dell’amministrazione Della Penna nel giro di pochi mesi. Occorre voltare pagina e salvare la città con un progetto concreto e realizzabile. Anche perché i sogni, a volte, si trasformano in film horror”.
