“Ma che bravo è il nostro caro Sindaco. Pare, da un post Facebook da lui pubblicato, sia stato fino alle 3 di notte a spegnere il fuoco. Però, anche in questo caso non possiamo non puntare il dito su questa amministrazione che tende a fare “figli e figliastri”. Oltre che con i cittadini anche con i diversi territori del comune”.
E’ quanto si legge in un post denuncia apparso su facebook del gruppo consiliare 2012 Nuovo progetto Sonnino con Lorenzo Magnarelli e dal titolo “Quer pasticciaccio brutto de Via… Cesare Battisti”.
“Infatti, dovete sapere – si legge – che, mentre il Sindaco si prodigava a spegnere il fuoco a “Capezzoli, Santi Adamini, Colle dell’orso, tratto Frosinone Mare” (evidentemente più importanti!), la stessa amministrazione da lui, forse, capitanata, gettava (come sottoscritto nella determina n. 128 del 11.08.2016) in modo abusivo (minimo a nostro giudizio), sistematicamente nel corso del tempo, a Costa dei Deveri, quella immondizia che pavimenta via Cesare Battisti e piazza Garibaldi. Avete capito bene cari concittadini, quell’immondizia lì dal centro l’hanno “adagiata dolcemente” in zona naturalistica. Questa sarebbe la promozione territoriale? Complimenti. Loro vorrebbero farci credere che si trattava di un deposito temporaneo (giudicate voi dalle foto).
In sostanza – si legge più avanti -, si è saputo di questo fattaccio, un cittadino ha sporto denuncia presso la Guardia Forestale la quale, a seguito anche di ulteriori prove prodotte presso la stessa, probabilmente, ha chiesto finalmente conto all’amministrazione. Da qui, appunto, l’ultima determina che vede sborsare, urgentemente, oltre 3.000 euro per la bonifica, ‘Ncima lo cotto l’acqua voglita. Dopo aver speso migliaia di Euro in quella opera, prodotto una miriade di infortuni, danni all’economia dei commercianti…da ultimo hanno inquinato il territorio e speso ulteriori Euro per la sua bonifica. Così si sono ottenuti i 23.000 euro circa di risparmio, risibile anche per questo, nella gestione dei rifiuti? Nascondendo “la polvere sotto al tappeto”?!
Ma i cittadini lo sanno che al Comune di Sonnino vengono chiesti pagamenti per debiti per la raccolta rifiuti?! Vedremo come andrà a finire anche questo argomento. Paradossale. Noi a questo punto vogliamo anche chiedere conto a quello che è definito “figlio del popolo” assessore Carroccia (“Assessore ambiente, territorio, personale e Polizia Municipale”), lei che gestisce sostanzialmente anche gli operai del Comune, che urlava nei comizi in piazza fino alle lacrime il suo attaccamento e il suo amore per il Paese, quale è la sua difesa? Lei sarebbe il nuovo che avanza? Che delusione. Carroccia, lei si dovrebbe solo dimettere. Lo stesso tutta l’intera Amministrazione. Vergogna. Poi, pretenderebbero loro di parlare di senso civico, anche alle giovani generazioni. Vergogna. Non finisce qui, andremo fino alla fine con ulteriori denunce in tutte le sedi opportune. Noi siamo pronti anche a questa battaglia”.
