Via il pollice per intascare un milione di euro: condannati

Hanno amputato un dito a un fabbro, facendogli saltare il pollice con un colpo di mannaia, nella speranza di intascare un milione di euro dall’assicurazione che quest’ultimo aveva stipulato. A distanza di quattro anni dai fatti per due apriliani è arrivata la condanna definitiva, con l’accusa di lesioni personali gravi.

La Corte di Cassazione, dichiarando inammissibile il ricorso presentato dagli apriliani Cristian Montuori, 40 anni, e Mario Rastrelli, 57 anni, difesi dall’avvocato Giuliano Siniscalchi, ha confermato per i due le condanne rispettivamente a 2 anni e 4 mesi di reclusione e 3 anni, 10 mesi e 20 giorni, emesse dal Tribunale di Velletri e che avevano già resistito al vaglio della Corte d’Appello di Roma.


I fatti risalgono appunto al 2012 e a scoprire quanto era stato compiuto ad Aprilia furono i finanzieri di Velletri. Chiuse inoltre le indagini, sia a carico dei due che della stessa vittima dell’amputazione, per l’ipotesi di tentata truffa alle assicurazioni.