In mano al fallimento ma i soldi dei parcheggi al Comune, di chi è il multipiano?

Ingresso al Multipiano delle Poste

C’è un Comune, quello di Formia, che costituice una società al 51 percento pubblica, la Formia Servizi, per gestire i parcheggi in città e che fallisce per bancarotta nel giro di 10 anni (2001 – 2010) – processo in corso -, e che realizza un parcheggio multipiano, in piazzale Aldo Moro, e che seppur mai completamente pagato – i creditori attendono – viene annesso al patrimonio comunale dallo stesso Comune a seguito del fallimento della società. Ma la curatela che gestisce il fallimento della Formia Servizi, in attesa di conoscere gli esiti processuali, si oppone al provvedimento e la Cassazione gli da ragione di fatto riconsegnandogli la struttura e la sua gestione, annullando il provvedimento di annessione al patrimonio comunale. Domanda: di chi è il parcheggio tenuto conto che attualmente la struttura è in funzione e gli introiti dei parcheggi finiscono nelle casse comunali?

Non è nè il testo di un problema nell’ora di matematica di qualche sfortunato studente, nè un complicato rompicapo preso dalle pagine di un noto giornale di enigmistica, ma spesso la realtà supera la fantasia in fatto di creatività. E l’esempio del parcheggio multipiano di Formia è lampante. Ad oggi non si capisce di chi sia la struttura, anche se come detto gli introiti sono del Comune che però non è proprietario. Come se qualcuno riscuotesse gli introiti di attività non sue. La faccenda è complicata, c’è di mezzo la Corte dei conti, la Procura, procedimenti penali, politici e amministratori indagati, soldi spariti, debiti milionari, e responsabilità non ancora completamente emerse. Sta di fatto che dopodomani, mercoledì, ci sarà l’ennesimo incontro tra sindaco di Formia Sandro Bartolomeo e curatela fallimentare, altri già ce ne sono stati nei mesi scorsi, ma dei quali non si conoscono i contenuti e gli esiti.


Per questo motivo il gruppo consiliare dell’Udc ha protocollato una richiesta di convocazione urgente della conferenza dei capigruppo consiliari con un unico punto all’ordine del giorno, ovvero le determinazioni in merito al multipiano delle poste. “Il gruppo Udc chiede – si legge nella missiva – con estrema urgenza la discussione ed un confronto sulle ultime notizie sul multipiano delle poste. Alla luce delle ultime vicende giudiziarie e dei prossimi incontri con la curetale fallimentare (18 novembre p. v.) quali sono i provvedimenti che l’amministrazione intende portare avanti ed inoltre quali siano le scelte fatte dalla giunta comunale e se le stesse si vogliano condividere con tutto il Consiglio comunale.