Commissione nucleare sul Garigliano “inoperosa”, lasciano in due

Centrale Nucleare del Garigliano

La “commissione nucleare” presso il Comune di Sessa Aurunca non opera perché “impegnata in sterili discussioni”, il tavolo della trasparenza per la dismissione delle centrali nucleari non viene convocato dalla Regione Campania dal 3 dicembre 2014. Tanto basta per dire stop e dimettersi quanto meno dalla commissione “nucleare” per mancanza di operatività. Così Giulia Casella del Circolo di Legambiente “Alfredo Petteruti” di Sessa Aurunca e Filippo Ianniello di Sinistra, Ecologia e Libertà, con una lettera a Luigi Tommasino, primo cittadino di Sessa Aurunca e ai membri della Commissione sul Decommissioning  della centrale nucleare del Garigliano.

“Gentile sig. Sindaco, gentili componenti della Commissione,


il 28 aprile 2015 abbiamo inviato una lettera, di cui alleghiamo copia (RICHIESTA DI CONVOCAZIONE COMMISSIONE NUCLEARE), agli stessi  destinatari in indirizzo, nella quale si indicavano i motivi per i quali la Commissione sul nucleare, istituita il 30/12/2014 con delibera di C.C. n. 74/EI, non essendo operativa, non poteva razionalmente, politicamente ed eticamente avere ragione di continuare ad esistere  in quanto in contrasto con i principî fondamentali professati all’atto della costituzione, o comunque, senza una giustificazione speculativa, che sostenesse il permanere di una struttura che, nei fatti, non è stata più operativa.

Nella stessa lettera, si chiedeva di riconvocare la commissione, superando le sterili diatribe tra alcuni dei componenti, diatribe che bloccavano di fatto quella che avrebbe dovuto essere la ragione d’essere della Commissione stessa, ossia effettuare, con cadenza trimestrale o semestrale, sopralluoghi per acquisire informazioni sui lavori che via via si svolgevano in centrale e informare la stessa cittadinanza sul work in progress che la Sogin stava mettendo in atto.

A quella Lettera, nella quale chiedevamo una convocazione in tempi ragionevoli senza la quale ci saremmo dimessi, non abbiamo ottenuto alcuna risposta, né da lei, signor Sindaco, né da alcuno dei componenti la Commissione stessa, il che rende ancora più evidente quanto stia a cuore a ognuno la questione nucleare che, proprio in questo particolare momento storico, può riservare spiacevoli sorprese a istituzioni e cittadini distratti.

Tra l’altro non è stato più convocato neanche il Tavolo della Trasparenza per il quale Legambiente ha inviato una richiesta all’attuale governatore della Regione Campania, on. De Luca, e all’assessore all’Ambiente on. Bonavitacola. Della stessa alleghiamo copia.

28 SETT 2015 LETTERA ALLA REGIONE PER CONVOCAZIONE TAVOLO DELLA TRASPARENZA

Sarebbe utile che la stessa richiesta fosse inviata anche da lei, signor Sindaco, quale massima autorità sanitaria del Comune e tutore della salute di tutti i cittadini.

Per tutto quanto premesso, rassegniamo le nostre improrogabili dimissioni dalla Commissione nucleare”.