Spari contro l’albergo a Suio, la vittima: “Ho fatto arrestare un funzionario regionale, da lì i problemi”

“Non mi fanno paura, sono uno di quelli che non abbassa mai la testa” , senza perdere il sorriso, Mario Ciorra commenta l’episodio intimidatorio capitato lo scorso sabato sera. Sono le 22.34 quando vengono esplosi diversi colpi di fucile a canne mozze all’ingresso dell’Hotel Nuova Suio. I proiettili sfondano la vetrata e, passando attraverso i telai di alluminio del portone, arrivano a forare il muro dell’ingresso della sala.

Spiega Mario Ciorra: Si può ritenere che la logica all’intento criminoso, sia quella di indurre a vendere il tutto alla criminalità a prezzo vile, data la grave crisi economica.


La delinquenza organizzata non si è mai mossa contro di me, con la pubblica amministrazione invece lotto tutti i giorni, e vivo per combattere questo tipo di delinquenza che è peggiore di quella organizzata.

Le indagini sono al vaglio dei carabinieri della stazione di Castelforte e della Compagnia di Formia che stanno analizzando i filmati del circuito di videosorveglianza.