Inaugurazione della Casa Famiglia “Il Circo della Farfalla Onlus”

La Casa Famiglia “Il Circo della Farfalla Onlus” di Cori si presenta. Sabato 23 Maggio verrà inaugurata l’attività autorizzata ai sensi della legge regionale n. 41/2003, ospitata all’interno del Convento San Francesco e gestita dall’omonima associazione. Alle ore 15:00 si apriranno le porte del convento per trascorrere un pomeriggio insieme, all’insegna del divertimento. Dopo la presentazione del progetto Casa Famiglia, seguirà l’intrattenimento fino al tramonto con musica da vivo del Trio Acustico Unplugged; momenti teatrali con Tito Vittori e l’Officina dell’Arte di Cori e Giulianello; animazioni e giochi all’aperto.

Costituita nel 2013 da un gruppo di laici francescani professionisti nel campo educativo e sociale, con il coinvolgimento della Provincia Romana dei Frati Minori, l’associazione “Il Circo della Farfalla Onlus” ha come finalità l’accoglienza di ragazzi minori non accompagnati provenienti da paesi stranieri o appartenenti a minoranze etniche oppure inseriti dal giudice in un percorso educativo e di sviluppo umano per favorirne la più ampia integrazione sociale, l’accompagnamento alla professionalizzazione e all’inserimento nella vita adulta.


Aperta lo scorso mese di marzo, la casa famiglia impegna quotidianamente i minori accolti in diverse attività formative. Prima fra tutte lo studio della lingua italiana, necessaria per poter accedere al sistema scolastico e di professionalizzazione e a seguire vari laboratori. Tra questi l’insegnamento dei fondamentali per preparare una buona pizza napoletana e il corso base di diorama, entrambi resi possibili grazie al tempo e alle competenze messe a disposizione da due volontari del territorio.

Da tre settimane è iniziato anche il progetto di musicoterapia modello Benenzon a cura di due giovani professioniste esterne, con competenze musicali, psicologiche e musicoterapiche. Uno strumento in più per esprimersi e superare, attraverso la musica, gli ostacoli comunicativi legati alla diversità delle loro lingue di origine e all’iniziale scarsa conoscenza della lingua italiana. I ragazzi potranno beneficiare dei positivi effetti terapeutici della musica e della comunicazione non verbale. Esercizi di ascolto sonoro, utilizzo e costruzione di strumenti musicali, li aiuteranno ad esprimere emozioni e sentimenti, migliorando la qualità delle relazioni e quindi della vita. Il tutto con l’immediatezza e l’allegria tipiche del linguaggio musicale.