Il comitato in difesa dell’ospedale di Terracina incontra la ASL

Pronto Soccorso dell'ospedale Alfredo Fiorini

Il giorno 13 maggio, si è svolto un incontro tra il direttore generale della ASL dott. Michele Caporossi e direttore sanitario dott. Alfredo Cordoni, con il comitato in difesa dell’ospedale di Terracina, rappresentati da Pernarella Agostino, Bernardi Antonio, Carocci Franco e Alla Carlo.

L’incontro si è svolto, su richiesta del comitato, per:
1) fare la situazione dopo l’approvazione del nuovo atto Aziendale.
2) Il miglioramento dell’assistenza negli attuali reparti e servizi con l’assunzione del necessario personale e l’acquisto delle attrezzature.
3) I lavori di ristrutturazione ed ampliamento dell’attuale Pronto soccorso, per far fronte alle esigenze attuali e da quelle derivanti dall’istituzione dell’osservazione breve, tra l’altro, traumatologico e neurovascolare, con i posti letto.


I rappresentanti del comitato, nell’intervenire, hanno chiesto se la proposta presentata dall’Azienda ASL, era stata, o meno, approvata, con delle modifiche e quali provvedimenti si stanno prendendo per migliorare l’assistenza negli attuali reparti e servizi e per affrontare la stagione estiva. Il Direttore Generale, oltre al Direttore Sanitario, nel rispondere ai problemi posti, hanno fatto presente che, con il nuovo Atto Aziendale, per quanto riguarda l’ospedale di Terracina non ha subito modifiche.

Il direttore generale della ASL dott. Michele Caporossi e direttore sanitario dott. Alfredo Cordoni, hanno risposto che:
1) Per quanto riguarda miglioramento dell’assistenza negli attuali reparti e servizi, con l’assunzione di personale, tutto è condizionato alle deroghe all’assunzione, anche dei turn over.
2) Per come affrontare l’emergenza estiva si stanno facendo le necessarie verifiche per approntare le necessarie proposte.
3) Per i lavori di ristrutturazione ed ampliamento dell’attuale Pronto soccorso è in fase di elaborazione del relativo progetto, per chiedere i necessari finanziamenti.

I rappresentanti del comitato in difesa dell’ospedale di Terracina, esprimono soddisfazione per l’approvazione della proposta dell’atto Aziendale, senza aver apportato alcune modifiche e aver confermato, tra l’altro, la previsione dell’emergenza urgenza con l’osservazione breve.

A tale scopo, ritengono opportuno convocare il comitato per intraprendere le necessarie iniziative a livello regionale e, se necessario, anche a livello nazionale, per chiedere l’assunzione del necessario personale, per garantire la normale assistenza nei vari reparti e servizi.

In ogni caso, l’aver approvato l’atto Aziendale con il miglioramento dei reparti e servizi esistenti è sicuramente un fatto positivo, ma se dopo non viene assunto il necessario personale per garantire l’assistenza prevista, si rischia di non raggiungere gli obiettivi previsti e di peggiorare e non migliorare l’attuale assistenza, specialmente con l’arrivo della stagione estiva.

Siamo venuti a conoscenza che lunedì 18 maggio si terrà una riunione dei capi dipartimento, primari dell’aria critica, e il responsabile dell’ufficio infermieristico per stabilire come garantire l’assistenza estiva nei vari reparti e servizi e le ferie al personale. Ci auguriamo che si terrà conto, tra l’altro, anche dei problemi assistenziali e dei diritti dei lavoratori anche per l’ospedale di Terracina.