La Divina Commedia in cisternese

“Vèrzo l’età de mèzzo de la vita, me pèrzi pe’ na macchia fitt’e scura cerchènno chella via ch’ero smarìta”. Da domenica l’opera del “sommo poeta” potrà essere letta anche così, in cisternese, grazie alla laboriosa opera dello scrittore locale Umberto Pichi.

Verrà presentata domenica alle 10:30 nei locali della biblioteca comunale, con il patrocinio del Comune di Cisterna di Latina e della Pro Loco – Sportello Turistico, “La Commèddia de Dante n’ cisternese – Inferno” edito da Le Pagine Incantate.


Un’ opera che ha richiesto moltissimo tempo e moltissime ore di studio per l’autore che, nella ricerca, ha trovato moltissime assonanze tra il linguaggio usato da Dante e il cisternese “puro” oltre a richiami espliciti proprio a Cisterna.

L’opera di Pichi vedrà luce in tre uscite distinte e separate seguendo la classica trilogia dantesca: “Inferno“, “Purgatorio” e “Paradiso“. L’incontro di domenica prevede la presentazione dell’opera da parte dell’autore, la recitazione di alcuni brani arricchiti dalle musiche di Francesco Giuliani e Alessio Donnini.