40 “Veneri degli Stracci” per gli studenti di Cori al MAAM di Roma

Gli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale ‘Cesare Chiominto’ di Cori, nella giornata di lunedì 20 Aprile, hanno esposto le loro ‘Veneri degli Stracci’ negli spazi del MAAM – Museo di arte contemporanea dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz – di Roma, dove è in mostra in questi giorni l’originale ‘Venere degli Stracci’, la celebre installazione di Michelangelo Pistoletto.

Su invito dello stesso artista piemontese, i ragazzi hanno presentato e donato le loro opere al museo capitolino nato nel 2012, dopo un restauro dell’ex stabilimento abbandonato della ‘Fiorucci’, sulla Prenestina, grazie ad un progetto di Giorgio De Finis che ha accolto l’idea di Pistoletto di una ‘Città dell’Arte’ alla periferia della capitale.


Le 40 Veneri sono state realizzate dalle classi I B e I C della ‘Virgilio Laurienti’, nell’ambito del progetto ‘Musica e Tecnologia nella scuola primaria’. Il laboratorio, ideato e sviluppato dall’insegnante responsabile progettuale del ‘Chiominto’, Elisa Alessandroni, è stato seguito e monitorato da Emanuele Pappalardo, docente presso il dipartimento di Didattica della musica del Conservatorio Statale di Musica ‘Ottorino Respighi’ di Latina.

I bambini, dopo essersi appropriati dell’oggetto “artistico” attraverso attività esperienziali, cognitive, affettive e motorie, hanno costruito nuove Veneri utilizzando i materiali rinvenuti nel loro plesso di via ‘Guglielmo Marconi’: pasta, gessi, cenci, biglie, carta, stelle filanti, corde di chitarra, strumenti musicali in miniatura e cianfrusaglie varie.

Le nuove Veneri sono state poi interpretate musicalmente. I suoni dei diversi materiali usati per i manufatti sono stati trasferiti sul computer ed elaborati con un programma di registrazione ed editing, fino a giungere ad una vera e propria composizione che fa da contrappunto al fluttuare delle Veneri visibili sulla Lavagna Interattiva Multimediale.