Formia, Finanza in Comune per il multipiano. Intanto inizia il collaudo amministrativo

I Vigili del Fuoco controllano il funzionamento dell'impianto antincendio nel maggio 2015

Una coincidenza, e forse niente più, ha voluto che stamattina, martedì, poco prima dell’arrivo dell’ingegnere finalmente incaricato dal Comune di Formia per effettuare il collaudo tecnico-amministrativo al parcheggio multipiano Aldo Moro di via Vitruvio, gli uffici del settore urbanistica del Comune di Formia fossero nuovamente “visitati” dalle Fiamme Gialle. Ormai la guardia di Finanza, negli ultimi mesi, ha parecchio intensificato la propria attività inquirente all’interno degli uffici comunali, specie riguardo al multipiano. E anche in questa occasione il parcheggio costruito da Williams Di Cesare sarebbe stato al centro dei loro interessi. In particolare gli atti riguardo all’affidamento di alcuni servizi di manutenzione. Va ricordato a tal proposito che le inchieste che riguardano il multipiano e i legami con il fallimento della Formia Servizi sono due.

Il tempo di prendere i documenti e gli uomini della Guardia di Finanza hanno lasciato posto all’ingegner Antonio Turco, proveniente da Milano, che per una spesa di 10mila euro delle casse comunali, effettuerà i necessari collaudi tecnici-amministrativi, propedeutici alla riapertura della struttura, antincendio permettendo. Il tecnico, che collabora con la Procura di Milano, l’Anticorruzione e altri importanti organismi giudiziari e istituzionali, è uno dei massimi esperti in tutta Italia nel campo dei collaudi statici e tecnico-amministrativi. Attualmente impegnato in quello per il traforo del Moncenisio.


Significativa l’esperienza vissuta a Palermo dove, per la vicenda dei metanodotti, praticamente analoga a quella del multipiano, la struttura sull’isola, nonostante la partecipazione comunale dell’opera, non è mai stata attivata prima del rilascio del collaudo tecnico-amministrativo. Cosa che non è avvenuta a Formia, se non ora, a seguito del contrattacco del costruttore Di Cesare e del suo legale Pasquale Cardillo Cupo che, con una serie di operazioni ben mirate, dalla conferenza stampa agli esposti a Forze dell’ordine e Procure, stanno vedendo muoversi qualcosa.