Terracina, sosta selvaggia sui resti del porto di Traiano

Parcheggio selvaggio sul sito archeologico
Parcheggio selvaggio sul sito archeologico

In una città come Terracina dove esistono parcheggi usati, diciamo così, in maniera sui generis, c’è chi si inventa la sosta pur di lasciare l’auto e gironzolare a piedi. E allora non deve destare meraviglia (ma un po’ di ribrezzo, quello sì) assistere a scene come quella immortalata da qualche cittadino ancora dotato di senso civico: svariate macchine parcheggiate sui resti del porto di Traiano. E’ accaduto lo scorso 2 giugno, ma era successo anche prima e, ahimè, molto probabilmente si ripeterà anche in futuro.

Quattro automobili (perlomeno tante erano in quel momento) erano sistemate in bella vista sul sito, completamente in barba a quello che è stato e che, almeno in teoria, dovrebbe ancora essere il porto traianeo: un patrimonio da tutelare al meglio, da difendere da ogni minimo sfregio. E diventare all’improvviso un parcheggio non è proprio la maniera migliore di essere trattato.


Tra l’altro proprio di fronte, a separarli c’è solo un briciolo di strada, c’è il piazzale di via Stella Polare, metà luogo di villeggiatura per i camperisti, metà location intramontabile delle giostre.

Piazzale di via Stella Polare
Piazzale di via Stella Polare

E quindi ai poveri automobilisti poco sensibili alle vestigia del passato non resta che inventarsi la sosta dove capita. Anche su un luogo che risale appena al II secolo d.C. Chissà se perlomeno avranno preso la multa (ben magra consolazione)…