Rio Martino, l’appalto della Provincia finisce in Procura: tre indagati

Non è passata inosservata la vicenda dell’appalto per la realizzazione del porto canale di Rio Martino affidato ad una Ati composta da Icad costruzioni generali e dalla onnipresente Poseidon Service di Pietro Delle Cave (assopigliatutto a Latina e dintorni, in termini di piccoli e grandi appalti pubblici…).

procura_latinaLa Procura delle Repubblica di Latina ha aperto un fascicolo per turbativa d’asta indagando tre persone per l’affidamento quanti mai sospetti per lavori da 5 milioni di euro: i lavori se li è aggiudicati l’impresa con un ribasso di soli 4 mila euro. Ma perché l’amministrazione provinciale avrebbe accettato? In pratica Poseidon e soci hanno proposto una miglioria nei lavori offrendo un di rifare il ponte sul Cicerchia (lavori stimati in 500mila euro).


L’azione piuttosto furba ma allo stesso tempo grossolana, vedremo se si tratta di turbativa d’asta o meno, appare anche ai meno esperti un modo per consentire di dare in affidamento due cantieri evitando di indire una ulteriore gara. Un passo falso per chi ha avallato l’offerta. Ma c’era un accordo pregresso tra Provincia e aziende?