Aprilia, bimba di otto mesi ustionata all’asilo nido. L’operatrice rischia il processo

processoChiesto il rinvio a giudizio dell’operatrice di un asilo nido di Aprilia, Veronica Maione, 24 anni, che il 20 settembre 2011 ustionò una bambina di otto mesi, lavandola con l’acqua bollente. La giovane è accusata di lesioni colpose e il caso è in mano al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Guido Marcelli. Essendo già stati risarciti i genitori della vittima, a costituirsi parte civile sono stati soltanto i nonni. L’udienza è stata poi aggiornata dal giudice al prossimo 7 maggio.

La bimba riportò ustioni di II e III grado. I genitori la portarono all’ospedale di Genzano, dove le vennero prestate le prime cure, per poi trasferirla al Sant’Eugenio di Roma, struttura specializzata nel trattamento degli ustionati. La piccola subì anche due interventi e sull’accaduto indagarono gli investigatori del commissariato di Genzano. Alla fine l’operatrice dell’asilo è finita sotto accusa e rischia appunto un processo per lesioni.


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