Da palestra “sociale” a fabbrica di successi: l’esperienza di Anaspol ad Aprilia

Anaspol-Selciatella

Dimostrazione di fine anno per gli atleti della palestra “sociale” Anaspol della zona Selciatella ad Aprilia. Un progetto sportivo nato soprattutto per togliere bambini e ragazzi dalla strada e per riqualificare la vita sociale del quartiere, e che invece si è trasformata in una realtà agonistica che in questo 2013 ha mietuto successi in giro per il mondo.


Nei giorni scorsi, davanti al Parroco Padre Daniele Cicirella e a Giuseppe Palma, Presidente dell’Unione Palestre italiane, si sono esibite le bambine con l’Action Dance e le donne con la Zumba tutte allenate dalla Maestra Giorgia Sabatini ed i bambini della Kick Boxing e gli adulti del Krav Maga diretti dall’Istruttore Alessandro Marchetti.

“Un bel momento con i miei parrocchiani della Selciatella con le iniziative dell’Anaspol che coinvolgono bambini e adulti, mi auguro che la cosa possa andare avanti e si possa collaborare in futuro” ha detto, portando il proprio saluto ai presenti, Padre Daniele Cicirella.

“In questa palestra si respira aria sana, quella di cui ha davvero bisogno lo sport in questi momenti, dove l’obiettivo principale è solo ed esclusivamente la persona: bambini, uomini o donne” ha dichiarato Giuseppe Palma, vecchia gloria europea della Kick Boxing degli anni ’80 ed ora dirigente di varie federazioni sportive anche a livello internazionale.

“Il progetto di solidarietà che abbiamo avviato tre anni fa qui alla Selciatella – ha aggiunto invece Alessandro Marchetti, Istruttore e Presidente dell’ANASPOL – ha raggiunto il suo scopo: trasformare una inutilizzata e fredda palestra in un punto di aggregazione sociale nel quartiere. Qui c’è gente davvero straordinaria, non mi aspettavo una partecipazione così massiccia”.