GAETA, IL COMPARTO DELLA PESCA CHIEDE AL MINISTRO DE GIROLAMO UNA PROROGA AL FERMO BIOLOGICO

"Il Golfo di Gaeta"
“Il Golfo di Gaeta”

Il compartimento marittimo di Gaeta, avvalendosi del consulente Erminio Di Nora, ha scritto al ministro per le politiche agricole Nunzia De Girolamo per proporre un prolungamento del fermo biologico che secondo il decreto vigente scadrebbe alla fine del mese di ottobre.

Una richiesta avanzata dai pescatori del comparto tirrenico per ragioni di natura economica e compatibilmente con le giornate di chiusura dei mercati. “Egregio Signor Ministro – si legge nella missiva -, con la presente sono a sottoporle le richieste della categoria, e quindi di quei pescatori che stanno effettuando il fermo biologico obbligatorio.


Secondo il Decreto, la categoria potrebbe ritornare in mare la notte tra il 29 e il 30 ottobre, e successivamente la notte tra il 30 e il 31. In considerazione del fatto che le giornate immediatamente successive al fermo biologico, sono da sempre, per il Nostro Compartimento Marittimo, ricche di pescato, e in virtù della considerazione che la chiusura dei mercati alla produzione e alla distribuzione nei primi tre giorni di novembre andrebbe a incidere negativamente sul prezzo del prodotto, con grave nocumento per l’intera categoria nonchè per lo stesso valore dato al provvedimento; sono a proporre di proseguire il fermo stesso nei giorni 29 e 30 c.m. , e di considerare questa inattività quale recupero anticipato e volontario delle due giornate di pesca da praticare durante le festività natalizie. La proposta è quindi quella di tornare in mare iniziando a lavorare lunedi 4 novembre”.