Non esiste luogo più adatto in Italia della ex Evotape di Santi Cosma e Damiano dove il giornalista e scrittore Giuseppe De Marzo avrebbe potuto presentare il suo nuovo libro “Anatomia di una rivoluzione”.
Questo il titolo della sua ultima fatica letteraria che sarà raccontata in un incontro organizzato per questo sabato alle 11 all’interno della sala conferenze dello stabilimento di via Porto Galeo.
Come riaprire le fabbriche, difendere l’ambiente e i beni comuni, costruire l’alternativa dal basso. Sono le coordinate attraverso le quali si svilupperà il dibattito, al quale sono chiamati a partecipare i sindaci di Castelforte, Santi Cosma e Damiano, Minturno, Formia. Ma in realtà sono anche temi diventati cari ai soci della Mancoop, la società costituita dagli ex operai della fabbrica di nastri adesivi che hanno deciso di riprendersi lo stabilimento in via di fallimento scommettendo sulla loro professionalità e salvando il loro futuro e quello di un’intera area dalla piaga della disoccupazione.
Un’esperienza, quella della Mancoop, che si sposa benissimo con le esperienze maturate e riportate da De Marzo. Dopo un viaggio nell’America Latina, il giornalista ha potuto studiare il fenomeno delle fabbriche chiuse e poi riaperte dai lavoratori. Insomma, quanto successo anche a San Cosma. Ciò ha spinto l’autore a incontrare gli operai pontini che faranno ora da cornice alla presentazione del suo libro.
