239° ANNIVERSARIO DELLA GUARDIA DI FINANZA, I PRIMI 5 MESI DI ATTIVITÀ OPERATIVA

DSC_0035Nella mattinata di ieri, nel salone di rappresentanza di Palazzo “M”, sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, è stato celebrato, in una cornice di doverosa sobrietà, il 239° anniversario della Fondazione del Corpo.

Nel corso della breve cerimonia (cui hanno partecipato, oltre ai comandanti dei reparti della provincia, esclusivamente i militari del corpo in servizio alla sede), è stata data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno straordinario del comandante generale della guardia di finanza, gen.c.a. Saverio Capolupo.


Quindi, il comandante provinciale della guardia di finanza di Latina, col. t. st Paolo Kalenda, ha rivolto un sentito ringraziamento e un breve ma caloroso indirizzo di saluto al personale in servizio e in congedo, nonché ai rispettivi familiari.

Nel pomeriggio, poi, il colonnello Kalenda si è recato dal prefetto, Antonio D’Acunto, il quale ha voluto manifestare il proprio compiacimento per l’azione di servizio svolta dal corpo nell’ambito della provincia, nonché inviare un indirizzo di saluto a tutti finanzieri dei reparti pontini.

Risultati della Guardia di Finanza nei primi cinque mesi del 2013 (periodo di riferimento gennaio–maggio)

DSC_0023In linea con le indicazioni degli organi centrali, il “piano d’azione” attuato dal comando provinciale della guardia di finanza di Latina nei primi cinque mesi del 2013 è stato orientato al contrasto agli illeciti di natura economico-finanziaria (recupero dell’evasione e dell’elusione, lotta alle frodi fiscali ed al sommerso d’azienda e di lavoro, scoperta dei casi di illecito utilizzo di fondi pubblici, tutela del mercato dei capitali, dei beni e dei servizi, contrasto del riciclaggio e dei fenomeni d’inquinamento dell’economia, individuazione degli interessi patrimoniali della criminalità organizzata).

Tra le tante operazioni portate a termine nel periodo interessato, espressive delle linee strategiche d’azione della guardia di finanza, spiccano:

  • Il sequestro di un patrimonio per 33 milioni di euro, effettuato dalla Tenenza di Aprilia nei confronti di tre componenti di una nota famiglia calabrese, e l’applicazione delle conseguenti misure di prevenzione patrimoniale disposte dall’A.G. procedente, con il sequestro di fabbricati, terreni, quote societarie, aziende, veicoli e conti correnti bancari;
  • L’arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, dell’amministratore delegato e di tre dirigenti della società aggiudicataria del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Ponza, a cura dei finanzieri del Gruppo di Formia e della locale Brigata, nonché il sequestro di beni nella disponibilità degli indagati (consistenti in quote di partecipazione) per un importo pari a 3,5 milioni di euro;
  • Operazioni di servizio condotte da diversi reparti della provincia (in particolare, dal Nucleo di Polizia Tributaria di Latina e dalla Tenenza di Terracina) che permettevano di scoprire una fitta rete di spaccio di cocaina e la coltivazione di marijuana;
  • L’esecuzione di diverse ordinanze di custodia cautelare in carcere, nonché di numerosi sequestri, ad opera dei finanzieri del Nucleo PT, nell’ambito di procedimenti penali accesi presso la Procura della Repubblica di Latina per vari reati di natura finanziaria e fallimentare.

Ecco, nel dettaglio, la sintesi dei principali risultati conseguiti nei diversi settori di servizio:

1.  Contrasto all’evasione fiscale

Su tale versante sono stati eseguiti oltre 220 interventi ispettivi tra verifiche e controlli, che hanno permesso di constatare circa 159 milioni di euro di base imponibile sottratta a tassazione, 33 milioni di iva evasa e 1 milione circa di ritenute non operate e/o non versate.

90 sono invece gli evasori totali e paratotali scoperti, 67 i reati fiscali contestati e 76 le violazioni amministrative accertate.

Per il conseguimento di tali risultati sono stati disposti accertamenti bancari nei confronti di oltre 34 soggetti economici, che hanno fatto scaturire altrettante richieste di applicazione di misure cautelari fiscali.

Nel sommerso da lavoro sono stati scoperti 23 lavoratori “in nero” o “irregolari” e sono stati verbalizzati 14 datori di lavoro per utilizzo di manodopera irregolare ed in nero.

Nel comparto scontrini e ricevute fiscali sono stati eseguiti 2.944 controlli di cui 626 con esito irregolare, pari al 21,26% del totale.

2.  Tutela spesa pubblica

Nell’accertamento di danni erariali, si è proceduto alla segnalazione alla corte dei conti di danni erariali per circa 8 milioni di euro.

Con riferimento alle prestazioni sociali agevolate, su 37 interventi effettuati sono stati verbalizzati 46 soggetti (45 dei quali denunciati a piede libero) con il recupero di indebite percezioni per un valore di circa 40.000 euro.

Dodici gli interventi in materia di ticket sanitari che hanno consentito la verbalizzazione di diciotto soggetti (otto dei quali denunciati a piede libero) per frode al s.s.n..

3. Contrasto alla criminalità organizzata e tutela mercato dei capitali

A tutela del mercato dei capitali sono stati effettuati numerosi interventi per riciclaggio e riscontro di segnalazioni per operazioni sospette effettuate dal sistema bancario, con l’accertamento di capitali riciclati per oltre 4 milioni di  euro e la denuncia  di 18 soggetti di cui 3 in stato d’arresto e 15 a piede libero.

Nel settore del contrasto all’usura, nell’ambito di due distinti interventi, sono stati denunciati a piede libero 11 soggetti.

Nel settore dei reati fallimentari sono stati denunciati 11 soggetti, di cui 5 in stato d’arresto.

Nell’ambito delle predette attività di polizia giudiziaria e tributaria, sono state avanzate proposte di adozione di sequestri per equivalente per un valore complessivo di 16 milioni di euro.

Inoltre, sono stati effettuati numerosi accertamenti patrimoniali, che hanno portato al sequestro di capitali e beni per circa 33 milioni di euro.

4.  Contrasto ai traffici illeciti

Nel campo della lotta alla contraffazione e alla pirateria audiovisiva per la tutela del marchio “Made in Italy”, sono stati sequestrati oltre 4.600 pezzi e denunciate 6 persone a piede libero.

La lotta al traffico di sostanze stupefacenti si può riassumere in 92 interventi, con 23 soggetti tratti in arresto e 69 denunciati a piede libero.

Sei i chili di sostanze di vario genere sottoposte a sequestro, più alcune piantagioni.

5.  Codice penale e leggi di P.s.

Con riferimento al concorso del corpo nella repressione dei reati comuni, sono stati effettuati 191 interventi, arrestati 13 responsabili e denunciati a piede libero 232 soggetti.

6.  Reati contro la pubblica amministrazione

Sono stati eseguiti 10 interventi che hanno consentito il riscontro di 11 violazioni e la denuncia a piede libero di 72 persone (la maggior parte dei quali pubblici amministratori responsabili di vari reati, tra cui spiccano l’abuso d’ufficio e la frode nelle pubbliche forniture).

7.  Tutela ambientale

In relazione alle attività di servizio per la tutela dell’ambiente, sono stati sequestrati 2.000 kg di rifiuti industriali e 1.500 mq di immobili di vario genere. denunciati 2 soggetti a piede libero.