CISTERNA IN CAMPO SULLA ”VERTENZA LATTE”

Il Comune di Cisterna al fianco delle iniziative della Coldiretti volte ad una risoluzione delle problematiche legate al conferimento del latte bovino.

Con una lettera al Presidente della Federazione Regionale del Lazio, Massimo Gargano, inoltrata per conoscenza anche all’Assessorato Regionale all’Agricoltura ed a quello Provinciale di Latina, l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Cisterna, Adolfo Marini, si è detto pronto a sostenere la Coldiretti in un settore strategico per l’economia della nostra regione quale è quello dell’agricoltura in generale e nello specifico del settore lattiero-caseario.


“Tante le questioni aperte che mettono a dura prova la sopravvivenza delle aziende agricole – afferma l’Assessore Marini – come il blocco del prezzo di conferimento del latte ai caseifici e alla Centrale del Latte di Roma, le problematiche collegate alla commercializzazione del latte alimentare, quelle collegate alla trasformazione e all’ingresso di prodotti semilavorati e polverizzati da altri paesi comunitari, la tutela della tipicità delle nostre produzioni.

Queste problematiche sono tutte drammaticamente presenti nel territorio del comune di Cisterna di Latina e pontino, nel quale oltre a quello zootecnico, soffrono gli altri settori caratterizzanti le produzioni agricole del nostro territorio: settore orto-frutticolo, settore vivaistico, le produzioni tipiche collinari e della piana come vino, olive, olio, kiwi, ecc.

Confermo quindi la piena disponibilità, personale e dell’Ente che rappresento – ribadisce Marini nella nota al presidente della Coldiretti – a sostenere ogni iniziativa utile che abbia l’obiettivo di rimettere l’agricoltura e il settore primario al ‘centro’ dell’iniziativa istituzionale e politica. La invito, pertanto, a tenermi informato sull’evoluzione della ‘vertenza latte’ e sulle altre problematiche sopra rappresentate, evidenziandole come il Comune di Cisterna di Latina si è già fatto carico di promuovere un apposito ‘tavolo verde’, insieme all’Amministrazione Provinciale, sulla vicenda della batteriosi del kiwi”.