APRILIA: MONITORAGGI STRUMENTALI DELLE CREPE SULL’ABSIDE DELLA CHIESA ARCIPRETALE DI SAN MICHELE ARCANGELO E SANTA MARIA GORETTI

Sono in corso da questa mattina, all’interno della Chiesa arcipretale di San Michele Arcangelo e Santa Maria Goretti di Aprilia, una serie di monitoraggi strumentali delle crepe sull’abside, oggetto di recenti segnalazioni da parte del parroco e di alcuni fedeli.

La verifica strumentale delle eventuali lesioni sull’abside è stata avviata dopo una prima fase di studio curata dall’ingegnere Corrado Costantino dell’Ufficio Servizi Tecnologici del Comune di Aprilia. Allo stato attuale, visti i primi risultati del monitoraggio odierno, le lesioni sull’abside non sono tali da generare preoccupazioni in quanto sono di lieve entità e, rispetto all’ultima indagine, non si sono ampliate. Con l’applicazione dei fessurimetri è possibile verificare con cadenza costante eventuali movimenti della struttura da cui sarà possibile redigere un’analisi del grado di sicurezza.


Le lesioni, come avviene in tutti gli edifici in muratura, non rappresentano avvisaglie di incipiente crollo, ma possono essere valide indicazioni ai tecnici per analizzare lo stato di saluto dell’immobile stesso e, per tale motivo, non possono essere sottovalutate, soprattutto trattandosi di edificio ad uso pubblico.

Pertanto, l’amministrazione ha indicato agli uffici preposti di avviare una campagna di monitoraggi strumentali da cui sarà possibile determinare lo stato di sicurezza dello stabile che, allo stato attuale, non desta comunque alcuna preoccupazione.