Ci sarà anche don Antonio Sciortino a creare un’attenzione particolare attorno al “Convegno Bachelet”, una manifestazione promossa più di venti anni fa dai responsabili dell’Azione cattolica diocesana di Gaeta, tra i quali il compianto Paolo Grossi di Lenola, convegno che ogni anno affronta un tema di grande attualità, facendo registare al tavolo dei relatori nomi di grande rilevanza nel campo della cultura, della politica, dell’impegno sociale. E quest’anno, in occasione dell’evento fissato per le ore 17,00 di sabato 25, presso il teatro “Remigio Paone” di Formia, con all’ordine del giorno il tema “Partito unico o unità sui valori? – La buona politica per il bene comune”, il nome del direttore di “Famiglia Cristiana” rappresenta, al di là della portata del settimanale che lui dirige e che risulta essere il più venduto in Italia e in gran parte del mondo, un forte richiamo, anche sulla scia delle discussioni e degli strascichi che lo hanno posto al centro del tormentato confronto mediatico registratosi in occasione della 62^ edizione della competizione canora disputatasi nella città dei fiori, Sanremo.
Con don Antonio Sciortino, a impreziosire il tavolo dei relatori anche Beatrice Draghetti, presidente della Provincia di Bologna, erede del testamento politico di Giuseppe Dossetti, il leader della Dc emiliano-romagnola che scelse l’impegno sociale a favore degli ultimi, cui lo chiamò la sua convinta vocazione sacerdotale vissuta con coerente dedizione al prossimo. La Draghetti, laureata in filosofia, è stata dirigente nazionale dell’Azione Cattolica e responsabile nazionale dell’Azione Cattolica dei Ragazzi, ACR, dal 1986 al 1992. Insegnante di religione e di lettere e titolare della cattedra di scuola media. Ha iniziato la sua attività politica nel 1995 con la partenza del pullman di Prodi per le elezioni politiche dell’anno successivo. In quello stesso periodo venne nominata assessore provinciale, riconfermata nel 1999 e poi presidente provinciale nel 2004. Porterà all’assemblea che si prevede nutrita e attenta, la sua esperienza che la accomuna, per le scelte e l’impegno coraggiosamente progressista, alla testimonianza di vita cui sono improntati l’esistenza personale e il messaggio mediatico, lanciato dal settimanale che dirige, di don Antonio Sciortino. Con loro anche il giornalista Simone Esposito, per un dibattito che si preannuncia sicuramente profondo, dialetticamente vivace e proficuamente fertile.
L’organizzazione del convegno, come da tanti lustri, è firmata dall’Associazione Culturale “Vittorio Bachelet” e dell’Azione Cattolica Italiana dell’Arcidiocesi di Gaeta.
