RAPINA ALLA TABACCHERIA DI GIANOLA, I RAPINATORI HANNO LE ORE CONTATE

Hanno le ore contate i due malviventi che l’altra sera hanno compiuto l’ennesima rapina, con volto travisato dal casco e armati di pistola giocattolo, ai danni della Tabaccheria Ruscino di via degli Orti a Gianola. Gli agenti del Commissariato di Polizia, dopo la deposizione dei due anziani titolari che peraltro avevano cercato di porre resistenza, hanno raccolto elementi utili per risalire ai due banditi che, dopo una breve colluttazione, erano riusciti a fuggire a bordo di uno scooter portando via danaro, sigarette e ricariche telefoniche per un valore di 2000 euro. Ad avere la peggio erano i titolari dell’esercizio, Caterina Ruscino di 68 anni e il marito Giuseppe Rabbia di 71 anni: hanno raccontato di essere stati aggrediti con una stampella medica a loro disposizione. Mentre, infatti, uno dei rapinatori svuotava la cassa, l’altro ha afferrato il bastone in alluminio e lo ha scagliato sulla nuca della donna. Non è la prima volta che la Tabaccheria Ruscino finisce nel mirino dei ladri. Nel giro di tre anni questo è il quinto, grave, episodio.

Scritto da Saverio Forte