POLIZIA DI FORMIA SGOMINA UNA BANDA DI LADRI DI PELLICCE

paolo-di-franciaIl personale di Polizia del Commissariato di Formia, diretto dal V.Q.A. dott. Paolo Di Francia, ha individuato e denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina tre persone di origine campana resesi responsabili di una serie di furti ai danni di alcuni negozi di abbigliamento, avvenuti nel corso degli ultimi tre mesi.
In particolare l’ufficio di Formia ha acquisito la denuncia resa dai titolari di una pellicceria di Penitro, che  avevano riscontrato il  furto di due capi del valore complessivo di circa tremila euro. Secondo quanto riferito,  tre persone, un’anziano, un uomo piu’ giovane ed una donna di bell’aspetto, entrati presso il negozio, hanno attirato l’attenzione di una o piu’ commesse per l’acquisto di un cappotto. Nel corso delle trattative, la persona piu’ anziana, colto l’attimo propizio, si appropriava di una pelliccia esposta per poi allontanarsi senza dare nell’occhio.
Con la tecnica descritta, sono state acquisite altre due denuncie, ma altre sono al vaglio della polizia. Tra queste, quella resa dal titolare di un’altra pellicceria, il quale allegava agli atti, un filmato ritraente l’azione dei tre malfattori.
L’esame dei files video, permetteva di inquadrare precisamente la vicenda e vedere chiaramente le modalità adottate per commettere i furti, atteso che i filmati, in maniera evidente ritraevano il terzetto nell’entrare presso negozio, le avvenute manovre diversive adottate e la sottrazione dei costosi capi di abbigliamento.
Tramite il servizio di Polizia Scientifica, sono stati estratti alcuni fotogrammi, sottoposti alla visione delle parti offese, le quali, senza ombra di dubbio, hanno riconosciuto nelle persone ritratte, gli autori dei furti subiti.
Attraverso un lavoro di comparazione delle immagini raccolte, il personale del Commissariato di Formia, ha dunque identificato il terzetto a partire dall’uomo piu’ giovane, già noto alle forze dell’ordine per analoghi episodi avvenuti in altre parti d’Italia. Si tratta di personaggi del napoletano denunciati per ora a piede libero, giunti in trasferta sul territorio per compiere le loro azioni criminose, per le quali hanno assunto particolare esperienza e dimestichezza.