SEQUESTRATI BENI PER 10 MILIONI DI EURO INDAGINI PORTANO ANCHE IN PROVINCIA DI LATINA

gdf-carTrentasette unità immobiliari, 1 appartamento a Malaga (Spagna), terreni, 2 attività commerciali, 10 tra autoveicoli e motoveicoli, quote di partecipazione in 8 società nonchè 1 società cooperativa e 14 rapporti di conto corrente, per un valore complessivo di oltre 10 milioni di euro.

Questi i beni sottoposti a sequestro dagli uomini del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza di Roma e riconducibili all’ex superlatitante M. S., al termine delle indagini economico patrimoniali, in esecuzione di un decreto di sequestro anticipato eseguito nelle province di Roma, Latina e Frosinone.


Le indagini hanno consentito di sottoporre a sequestro, tra l’altro, un’attività commerciale relativa alla gestione di un ristorante con annessi bar, stabilimento balneare ed affittacamere a Latina ed un bar situato in Roma – zona Marranella – nonchè, in collaborazione con le autorità di Polizia spagnole, un immobile a Malaga.

I sequestri sono stati disposti dal Tribunale di Roma, Sezione per l’applicazione delle misure di prevenzione, in accoglimento della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica di Roma, nella persona del Sostituto Procuratore, L. T..

Le indagini patrimoniali, eseguite dal Nucleo di Polizia Tributaria di Roma, hanno preso avvio a seguito della cattura, in territorio spagnolo, nel settembre del 2008, del latitante dedito al traffico internazionale di sostanze stupefacenti ed hanno consentito di individuare, in capo a quest’ultimo ed a persone ad esso collegate, la disponibilità di beni decisamente sproporzionata rispetto alle dichiarazioni presentate ai fini delle imposte sui redditi.

Si ha motivo di ritenere che i beni, oggetto di sequestro, siano il frutto del reimpiego dei proventi derivanti dal traffico di droga.

S. è attualmente ristretto presso il carcere di Opera (Milano) in regime di 41 bis a seguito della condanna per traffico internazionale di stupefacenti.

Fonte: gdf