ITRI, ABBATTUTO UN FAGIANO INANELLATO 17 ANNI FA. IL CACCIATORE SI PENTE

Anello ornitologico 002Era stato “inanellato” nel lontano 1996. Per 17 lunghi anni è vissuto nelle campagne e nei boschi di Itri. Ieri i pallini della doppietta di un cacciatore, P.D.V., lo hanno abbattuto.

L’appassionato di caccia si è, però quasi pentito, sentendo il peso del prezzo psicologico pagato per il ghiotto trofeo di caccia, un fagiano di sesso maschile, colpito nella zona delle Vignole tra Itri e il litorale gaetano di Sant’Agostino. L’uccello, infatti, portava, arrotolato alla zampa, l’anello anagrafico (nella foto) che certificava il suo “lancio”, avvenuto nel 1996.


L’uomo si è subito premurato di consegnare il particolare documento “d’identità” alla guardia venatoria dell’Italcaccia, Evelina Pannozzo, che ha provveduto ad adempiere agli atti dovuti in questo caso. La notizia, che ha fatto il giro del paese, ha suscitato un senso di commozione per l’abbattimento del volatile, vissuto per più di tre lustri, e ha certificato l’attento monitoraggio, da parte dei controllori della disciplina venatoria, sulla tracciabilità per percorso biologico degli esemplari “lanciati” nell’ambiente, controlli, questi, svolti con competente e inflessibile rigore, dall’agente “rosa”Pannozzo .