Esterino Montino annuncia: “tornati gli animali nella Lecceta di Fregene”

E’ il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, a dare il piacevole annuncio. Dopo i provvedimenti che hanno permesso di attuare le bonifiche di tonnellate di rifiuti che invadevano il sottobosco e, soprattutto, la decisione di interdire l’accesso alla lecceta a tutte le auto, finalmente gli animali tornano a prendere possesso di uno spazio verde di enorme importanza per il territorio.

Ovviamente si tratta ancora di un piccolo passo. Guai, infatti, abbassare la guardia perché questo potrebbe dare modo, agli incivili, di tornare a gettare immondizia in uno spazio che con tanta fatica si è restituito alla collettività. Non a caso ancora ci vengono segnalati episodi di questo tipo, specialmente lungo l’area che delimita la lecceta.


Queste le parole rilasciate ai microfoni della stampa dal sindaco Esterino Montino: “Vedere una coppia di daini frequentare la nostra lecceta di Fregene è davvero una grande notizia. A un anno esatto dal posizionamento della recinzione e di staccionate in legno che hanno delimitato questa straordinaria area di pregio ambientale, gli animali stanno lentamente riprendendo possesso dei loro spazi.”.D’altronde l’obiettivo della decisione presa dalla giunta comunale a Maggio di 2 anni fa era proprio quella di riqualificare questo “polmone verde” di ben 20 ettari.

Al momento l’attività svolta sotto la supervisione di Montino riguarda, per lo più, interventi di controllo e di pulizia nelle aree più esposte. Come abbiamo detto, infatti, la lecceta si sviluppa su un’area abbastanza estesa (circa 20 ettari) e nelle zone lungo la recinzione ancora vengono ritrovati, saltuariamente,scarti e immondizia che puntualmente vengono eliminati per evitare che si rigeneri, nuovamente, il degrado del passato.

Come ha sottolineato anche il sindaco Esterino Montino sui suoi profili social, l’azione di monitoraggio è assolutamente fondamentale per far si che gli animali possano tornare in massa in quest’area e ripopolarla in modo definitivo. A nostro avviso quello che può fare davvero la differenza è una nuova consapevolezza dei cittadini. Educare i ragazzi fin da subito al rispetto dell’ambiente e della “cosa pubblica” potrebbe essere un primo passo importante per far si che iniziative importanti, come quella messa in atto sul territorio dalla giunta guidata da Montino, non si rendano più necessarie in futuro. Una consapevolezza del rispetto dell’ambiente che dovrebbe partire da tutti noi a cominciare dai gesti che ci accompagnano nella vita di tutti i giorni.