Continua il periodo positivo per l’Unicusano Fondi Calcio, che dopo aver battuto il Siracusa ed essere uscita imbattuta dal campo della Casertana, si appresta ad un match di quelli che fanno venire la pelle d’oca.
Perché domenica 6 novembre al Purificato di Fondi arriva il Lecce di Padalino. La squadra pugliese è un delle società e di quei colori che nell’immaginario collettivo ricordano la storia del calcio, avendo militato per decenni a cavallo tra la serie B e la serie A. Ma soprattutto, è la squadra che incarna il prototipo della favorita numero uno per il girone C di Lega Pro. Un Lecce forte, che esce dal big match al vertice contro il Foggia, ma anche una società che vuole salire e non ha intenzione di perdere punti per strada. Ma anche una formazione che sa che il Fondi è senza ombra di dubbio l’outsider del campionato, che soprattutto tra le mura amiche può far paura a chiunque.
Una fama per i rossoblu, accreditata dopo essere uscita imbattuta da Caserta dopo che la Casertana la scorsa stagione è stata campione d’inverno, dominando per più di un tempo la partita con la Juve Stabia, altra favorita del torneo. Ma anche mostrando i muscoli in tutte le gare, anche quelle molto impegnative come la trasferta di Catania, o la sconfitta casalinga con il Cosenza. Risultati che accreditano la squadra allenata da Pochesci l’undici rivelazione della stagione.
A questo vanno ad aggiungersi gli obiettivi nel lungo periodo della società: quello di tentare un salto di categoria centrando nel giro di qualche anno la serie B. O affermando, come già accaduto quest’anno per voce del presidente Ranucci, che l’obiettivo, o almeno il sogno per l’anno corrente rimangono i play off. Un sogno al momento tutt’altro che aleatorio vista la settima piazza e le undici lunghezze in classifica.
Certo il campionato è lungo e le prossime giornate saranno un primo momento verità per i rossoblu. Tiscione e compagni infatti, dovranno affrontare successivamente prima il Lecce e poi il Matera, due delle quattro favoritissime, insieme a Foggia e Juve Stabia. Uscire da questi due match con almeno un’imbattibilità darebbe molto morale ai ragazzi, portare a casa almeno tre punti vorrebbe dire essere in corsa per qualcosa di eccezionale. Anche se come dice sempre mister Pochesci: “In Lega Pro non esistono partite semplici”. E di sicuro non sarà semplice il match contro il Lecce di domenica prossima alle ore 16,30 al Domenico Purificato, che mai come questa volta si spera possa regalare la cornice di pubblico che questo match merita.
