Tempio di Giove a Terracina, gestione prorogata di tre mesi

Seppure agosto di solito è periodo di vacanze, a Terracina l’amministrazione Procaccini ha continuato a lavorare. Diverse le azioni politiche ed amministrative messe in campo. Quella più rilevante, che tra l’altro era nell’aria già da qualche tempo, è quella di una proroga alla gestione del Tempio di Giove.

Alcune polemiche erano emerse a riguardo dai banchi dell’opposizione consiliare, chiedendo all’attuale amministrazione come intendesse operare, vista la scadenza dell’attuale gestione (scadenza prevista per il 13 agosto, all’epoca delle polemiche ci trovavamo nel mese di luglio).


Adesso la proroga è arrivata. Una proroga di tre mesi, che come commentano dal Comune di Terracina serve a garantire il corretto funzionamento dell’importante sito archeologico. Nessuna conferma al momento, ma si presume che gli uffici competenti nello studiare la giusta strategia da mettere in campo, stiano già preparando per tempo il bando di gara per la futura gestione.

Tempio Giove Terracina1Bisogna ricordare che il Tempio di Giove Anxur è uno dei siti archeologici più visitati ogni anno, e che stando alle cifre sciorinate in campagna elettorale qualche mese addietro, staccherebbe ogni anno qualcosa come qualche decina di migliaia di biglietti di ingresso.

Una questione che tornerà sul piatto della politica già tra qualche settimana, perché quella proroga di tre mesi vede come data di scadenza il 13 novembre, che non è poi così lontano. Dunque, seppur bisogna attendere per capire quale sarà il destino del Tempio di Giove, inizieranno le battaglie politiche che oltre a far pesare economicamente, essendo luogo di interesse che vale migliaia di visite l’anno, mette sul piatto della bilancia anche un’altra questione: quella della visione di un sistema museale diverso per Terracina.