Soggiorni riabilitativi, sì al protocollo d’intesa tra comuni del distretto nord e Asl

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E’ stato siglato lunedì scorso, durante la riunione dell’ufficio di piano ad Aprilia, il protocollo d’intesa sui soggiorni riabilitativi per i cittadini con disabilità.

distretto lt1Gli enti che compongono il distretto sociosanitario LT1 (comuni di Aprilia, Cisterna, Cori e Rocca Massima e Asl Latina) definiscono con tale atto un nuovo modello organizzativo per l’erogazione di questo servizio, che verrà pianificato completamente in ambito distrettuale, con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato.


Obiettivo condiviso è quello di migliorare il servizio, svolto presso centri ed istituti riabilitativi accreditati, e ottimizzare le risorse secondo un modello operativo innovativo che potrebbe anche essere esportato in altri distretti sociosanitari.

Il protocollo, in sostanza, stabilisce che le spese di gestione del soggiorno riabilitativo siano ripartite tra Amministrazioni Comunali ed il Distretto ASL.

In particolare ai comuni sono attribuiti per i relativi utenti, gli oneri di trasporto, le spese assicurative, il vitto e l’alloggio, entro un budget compatibile con gli stanziamenti di Bilancio.

Al Distretto ASL, invece, è attribuito il pagamento del 100% della tariffa giornaliera prevista per i trattamenti riabilitativi in regime residenziale, oltre alle competenze di valutazioni cliniche, terapeutiche e di verifica delle autorizzazioni e dei titoli.

Ai centri riabilitativi accreditati spetta l’elaborazione del progetto, la scelta della struttura ospitante nonché la verifica dei risultati delle attività svolte durante il soggiorno di sollievo, nella figura di un responsabile che garantisce la qualità del servizio.

Le associazioni di volontariato aderenti contribuiscono tramite l’elaborazione di proposte migliorative del singolo soggiorno, da sostenere con proprie risorse umane e finanziarie, previa formale concertazione con il Centro riabilitativo accreditato.

Viviana Agnani
Viviana Agnani

“Il protocollo d’intesa siglato – commenta l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Cisterna, Viviana Agnani – sottolinea la stretta interazione tra gli enti del distretto e la Asl. Un esempio di vera integrazione socio-sanitaria finalizzata a fornire servizi di qualità che rispondano alle effettive esigenze degli utenti. Da tempo era necessaria una regolamentazione dell’attività dei soggiorni riabilitativi per definire in maniera chiara quali siano i compiti di ciascuna delle istituzioni coinvolte.  Siamo molto soddisfatti, quindi, del risultato raggiunto”.