A seguito di interventi sulla questione trasporti, il M5S ha ricevuto numerosi messaggi scritti e commenti sui social con la richiesta di raccoglierli, di farsene portavoce e, come in questo caso, di inoltrarli.
“Gentilissimo Signor Sindaco Piero Vigorelli del Comune di Ponza (Latina), più brevemente Signor Sindaco o Signor Presidente (ex Telecom Italia Media Broadcasting): così mi rivolsi a te qualche anno fa e tu, eliminando ogni formalismo, suggeristi “amichevolmente Piero”.
Era settembre 2012, ci stavamo dirigendo a Ventotene in occasione dei festeggiamenti per Santa Candida ed eravamo giunti in prossimità del Porto Romano, gioiello delle isole Ponziane; eravamo su una nave che può a ragione considerarsi un gioiello del suo settore, la motonave Carloforte, vanto della marineria ponzese, orgoglio dei cittadini. Voglio usare questa parola, “orgoglio”, che a prima vista può risultare retorica e poco appropriata a una popolazione riservata e schiva che da sempre si è distinta per operosità e capacità marinare.
Le ultime vicende riguardanti la società di navigazione Snap sono ben note a tutti, non sta a me commentare la trattativa in corso, però sento il dovere di esprimere alcune semplici considerazioni. Premetto di non essere un esperto di marineria; ho per forza di cose qualche conoscenza in materia avendo sposato una ponzese doc, figlia di un comandante marittimo di lunga esperienza, che occupa ancora un ruolo importante nella società di navigazione Snap, al pari di tutti gli altri componenti. Ho visto nascere questa società e ho percepito fin dall’inizio lo spirito di dedizione ed onestà nel portare avanti un’opera che, ahimè, oggi vacilla pericolosamente. Marittimi veri, marinai esperti, ponzesi veri, dalle poche parole ma dai grandi fatti, come hanno dimostrato nella scelta del naviglio: il Carloforte è uno scafo marino dalle grandi caratteristiche tecniche, è stato costruito per navigare in mari difficili come quelli del Nord e lo ha dimostrato in molte occasioni, offrendo sempre il miglior servizio in ogni condizione meteomarina; i fatti lo hanno sempre dimostrato, anche con testimonianze autorevoli di soddisfazione da parte di chi era riuscito a compiere il viaggio in condizioni avverse, giungendo in tempo a destinazione, presentandosi ad appuntamenti lavorativi, di studio, di visite mediche.
Il Carloforte è stato una garanzia per i pendolari, per gli studenti, per il turismo, per chi doveva inviare e ricevere merce. Adesso tutto si complica, tutto sembra vacillare, più di quanto il peggiore dei mari possa fare. No, signor Sindaco! No, Piero! Non permettiamo questo affronto, lo ribadisco a gran voce io, che mi sento ponzese più di tanti ponzesi. Difendiamo questa società, un’opera d’arte che racchiude in sé tutta l’essenza della ponzesità, che è stata e deve continuare ad essere un faro luminoso e certo, una sicurezza per i cittadini. Lo gridano in tanti, lo grido anche io e chiedo a te, Piero, di unirti a noi, gridare “Snap e Snip, avanti tutta!” e far sentire, forte e chiara, la tua voce.
Cordialmente
Maurizio Annuti”
