Invasione di topi e crollo delle strutture, una Sanità allo sbando da Formia a Cisterna

TOPI E BOLLETTE NON PAGATE NELLA UNITA’ DI CURE PRIMARIE COMPLESSE INTEGRATE

Ci mancavano solo i topi ad infestare e compromettere la qualità del servizio di cure primarie di Cisterna, una eccellenza nel variegato e disastrato panorama sanitario nel nord della Provincia. Un ulteriore disagio che si aggiunge alla vicenda davvero incredibile delle bollette del telefono non pagate. Una questione che sembrava essere stata risolta con il pagamento delle vecchie fatture non pagate e il conseguente riallaccio dell’utenza telefonica precedentemente staccata a causa dell’insolvenza.


Ma l’amministrazione sanitaria ci è ricascata a nuovamente si sono accumulati altri debiti a causa dei mancati pagamenti dei servizi telefonici nel centro Ucpci di via Ugo La Malfa nel quartiere di San Valentino. Di conseguenza è saltata la linea internet senza la quale, quindi, non si possono effettuare una serie di servizi che lasceranno – anche qui – con l’utenza in attesa a data da destinarsi. Come se non bastasse ci si sono messi pure i topi.

A PAGINA 4 LA DURISSIMA NOTA DELLA UIL SULLE DIFFICOLTA’ DELLA TERAPIA INTENSIVA CARDIOLOGICA DI FORMIA