Invasione di topi e crollo delle strutture, una Sanità allo sbando da Formia a Cisterna

Oramai non passa giorno senza che la sanità in Provincia di Latina non faccia registrare nuovi disagi. Questa volta le ennesime storie di disservizi sanitari provengono da Formia e Cisterna e non lasciano prospettare davvero nulla di buono per il futuro. In questo caso l’annullamento di alcuni servizi senza preavviso, strutture fatiscenti che crollano, bollette del telefono non pagate, la presenza di topi e il ridimensionamento per mancanza di personale della terapia intensiva cardiologica, sono l’ulteriore emblema di un servizio sanitario regionale allo sfascio, ben lungi dall’essere efficiente come doveva essere nelle mani del suo commissario, che in questo caso è anche il governatore della Regione Nicola Zingaretti. Ma vediamo cosa è accaduto.

A PAGINA 2 IL CASO FORMIA


A PAGINA 3 TOPI A CISTERNA

A PAGINA 4 LA DURISSIMA NOTA DELLA UIL SULLE DIFFICOLTA’ DELLA TERAPIA INTENSIVA CARDIOLOGICA DI FORMIA