Fondi, la morte a Dubai del bodybuilder Feras Saied

Una tragedia della strada avvenuta a Dubai, ma che ha direttamente coinvolto anche Fondi. E’ quella del 34enne Feras Saied, bodybuilder di fama internazionale morto in un incidente in moto venerdì scorso. Detto “Il Leone”, di origini siriane, attualmente si trovava negli Emirati Arabi per lavoro. Vi si era trasferito da Fondi, dove da anni viveva lungo il litorale con la famiglia: aveva spostato una donna del posto, Carla Catena, diventando padre di un maschietto e una femminuccia. Per loro e tanti amici della zona l’atteso ritorno del 34enne da Dubai, da dove faceva la spola per vedere moglie e figli, ha coinciso con un lutto indicibile.

Mercoledì alle 13 la salma è giunta all’aeroporto di Fiumicino, per poi essere trasportata dalle onoranze funebri “Cipolla” presso l’ala islamica del cimitero di Frosinone per l’ultimo saluto, che segue i funerali con rito islamico dei giorni scorsi, svolti a Dubai. Oggi, giovedì, sarà deciso il luogo di effettiva sepoltura: la stesso cimitero ciociaro, oppure quello capitolino di Prima Porta.